Padova, ex capo della baby gang ruba gioielli e dentiera

PADOVA. Riecco Danilo Cutaia, 25 anni, ex capo della baby gang dell’Arcella. Il termine “baby” ora non gli si addice più ma a quanto pare non ha cambiato registro. L’altra notte la polizia l’ha arrestato mentre stava uscendo da una casa con tutta la refurtiva. Era insieme a un complice. Tra gioielli e oggetti vari avevano rubato pure una protesi dentaria.

Così si sono spalancate nuovamente le porte del carcere per Danilo Cutaia, finito in manette insieme al ventunenne albanese Shera Alban.

È successo nella notte tra venerdì e sabato nel quartiere Santa Rita, in via De Visiani. Intorno alle 3.20 al 113 arriva la telefonata di una donna, insospettita dalla presenza di una scala a pioli sul muro della casa dei vicini. Una volante accorre sul posto e nota la scala, appoggiata in modo da poter arrivare alla tettoia al primo piano. Il breve appostamento porta i suoi frutti: dopo poco due si affacciano due ladri carichi roba appena rubata. Avevano due orologi (di cui uno da donna in oro), una medaglia, un portachiavi di valore, un accendino, dei pezzi da collezione tra cui monete antiche e addirittura una dentiera. La scala, invece, era stata rubata in un cantiere alla Guizza.

Danilo Cutaia è un “cliente” ormai fisso delle forze dell’ordine cittadine. Ha iniziato quando era ancora minorenne, con piccoli furti, rapine, angherie nei confronti dei coetanei. Da qualche anno poi si è buttato sui furti, collezionando una lunga serie di denunce e anche qualche arresto. A ottobre dello scorso anno è stato messo ai domiciliari per scontare una pena di quattro anni proprio per via dei furti commessi. Ora questo nuovo arresto. —

E.FER.