Panettoni industriali spacciati per artigianali: due pasticcerie multate a Padova

Sono indignati i pasticcieri e i panificatori padovani dopo che i Nas hanno scoperto e multato due pasticcerie della città perché i titolari vendevano per artigianali panettoni normali prodotti a livello industriale. I prodotti in vendita, infatti, erano stati acquistati in uno dei tanti supermercati a 6 euro l’uno.

Tra i più arrabbiati c’è Luca Scandaletti, titolare della pasticceria Le Sablòn, che l’anno scorso è stato premiato dal Gambero Rosso come produttore del migliore panettone del Veneto. «Invitiamo i Nas a fare i nomi di chi ha cercato d’imbrogliare i suoi clienti in un modo così vile – osserva Luca Scandaletti –. Non è giusto mettere sotto accusa tutta la categoria. Quest’anno ho sfornato 15 mila panettoni nel mio laboratorio. Alcuni sono stati esportati anche in Francia, Austria e in Giappone.

Una vicenda del genere danneggia tutti i pasticcieri che da anni sfornano i veri panettoni artigianali. Chi ha sbagliato è giusto che paghi in base alle leggi vigenti, ma non è per niente giusto coinvolgere tutti quelli che mettono in vendita solo i panettoni artigianali». È indignata anche Federica Luni, presidente dell’Appe, pasticciera e produttrice di panettoni artigianali, la cui lavorazione dura tre giorni.

«Innanzitutto elogiamo le ispezioni dei carabinieri dei Nas, che in questo periodo, in base alle direttive nazionali anche da parte del Ministero della Salute, stanno facendo centinaia d’ispezioni», osserva Luni.

«Questa è concorrenza sleale ma, in questo caso, bisogna condannare pesantemente gli unici due su centinaia di pasticcerie e panifici visitati dai Nas che hanno fatto i furbi danneggiando pesantemente tutta la categoria. Sono due delinquenti che vanno isolati ed è giusto siano stati già multati. Continuate a fidarvi della vostra abituale pasticceria. Si è trattato solo di due casi isolati»