Via Anelli pronta a cambiare volto: ecco come sarà la nuova Questura
Presentato la mattina del 4 luglio il progetto: nel 2026 la gara d’appalto a livello europeo, con posa della prima pietra nel 2027. Il vicesindaco Micalizzi: «All’immagine degli anni difficili sostituiamo quella di un posto sicuro»

È stato presentato questa mattina, 4 luglio, in Comune il progetto della nuova Questura di Padova che sorgerà nell’area dell’ex complesso Serenissima in via Anelli alla Stanga.
Un intervento fortemente simbolico dopo gli anni di degrado dell’area con l’abbattimento nel novembre 2020 di oltre 300 appartamenti.
«All’immagine degli anni difficili, delle barriere di cemento New Jersey e dei posti di blocco della polizia sostituiamo quella di un posto sicuro, che sarà un motore per far crescere la città dal punto di vista sociale e economico. Si tratta di un passo importantissimo» commenta il vicesindaco Andrea Micalizzi che ha seguito il progetto dall’inizio, da quando era presidente del Consiglio di quartiere.
Sarà un edificio costituito ex novo, all’avanguardia, di 29mila metri quadrati (20mila fuori terra) che ospiterà circa 700 lavoratori. Un investimento totalmente a carico dello Stato di 62 milioni di euro.

L’operazione rappresenta la riappropriazione da parte della collettività della zona, attraverso l’inserimento di una funzione istituzionale di protezione e valore civile: la Polizia di Stato.
Di fronte alla Questura è prevista una piazza giardino di circa 2500 metri quadrati e larga più di 30. La nuova sede della Polizia avrà un corpo centrale di 6 piani fuori terra con gli uffici della Questura e dell’ufficio di Gabinetto interregionale di polizia scientifica per il Triveneto.
Sono previsti anche due corpi bassi nella parte frontale rivolti al servizio pubblico. Entro fine anno si arriverà alla progettazione conclusiva. Nel 2026 la gara d’appalto a livello europeo, con posa della prima pietra nel 2027. Taglio del nastro entro la fine del 2031.
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