Padovanelle, oggi l’incontro con il sindaco

Questa mattina, alle 11.15, una delegazione di allenatori e guidatori delle Padovanelle, con in testa Remigio Talpo, Pasquale Esposito e Gabriele Baldi, tutti dirigenti nazionali dell’Anagt, a...

Questa mattina, alle 11.15, una delegazione di allenatori e guidatori delle Padovanelle, con in testa Remigio Talpo, Pasquale Esposito e Gabriele Baldi, tutti dirigenti nazionali dell’Anagt, a Palazzo Moroni, incontrerà prima l’assessore Luisa Boldrin e il sindaco Flavio Zanonato. Obiettivo dei due incontri sarà quello di far ripartire, prima possibile, le corse anche nell’impianto sportivo di via Chilesotti, fondato nel 1901 dal senatore-mecenate, Vincenzo Stefano Breda e ricostruito ex novo, nel 1961, dall’imprenditore Ivone Grassetto senior, della dinastia omonima dei costruttori padovani, che, negli anni ’80, cedettero tutto alla famiglia Ligresti.

Dopo il lungo braccio di ferro tra gli amministratori dei vari ippodromi della penisola ed il vecchio ed il nuovo Governo sui finanziamenti statali, infatti, le corse sono riprese un po’ dappertutto, tra cui a Siracusa, Napoli Agnano, Aversa, Ancona-Monte Giorgio, Follonica, Bologna-Arcoveggio e Cesena ma non a Padova, dove sono bloccate da oltre due mesi.

I cavalli ed i cavalieri delle Padovanelle hanno ancora difficoltà ai ripartire perché i gestori dell’ippodromo (con contratto vincolato sino al 2022), Franco ed Ivone Grassetto junior non hanno ancora accettato il calendario delle corse per l’intero 2012 proposto dai dirigenti nazionali dell’Assi .

«A tale riguardo i Grassetto hanno ragione – sottolinea Remigio Talpo -. Hanno fatto bene a chiedere modifiche sostanziali sulle date del calendario delle corse perché non è giusto, per gli ovvi risvolti di natura economica che ci sono dietro, dover correre, quasi sempre solo di lunedì e di venerdì. Per fortuna sembra che il contenzioso tra i gestori delle Padovanelle con l’ ex Unire sia ormai al fotofinish e quindi le corse al trotto a Ponte di Brentadovrebbero riprendere già entro metà di marzo». (f.pad.)

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