«Paiusco ci critica, ma sa cosa dice?»

Il sindaco di Villafranca risponde per le rime al consigliere leghista «In due anni noi abbiamo fatto molto, lui invece disertava le riunioni»
 
VILLAFRANCA.
Respinge la accuse di immobilismo e mancanza di progettualità rivoltegli dall'opposizione il sindaco Luciano Salvò. «Il consigliere Alessandro Paiusco (nella foto) diserta quasi sempre il consiglio comunale - sbotta il primo cittadino di Villafranca -. Mi sembra che il capogruppo della Lega nemmeno sappia cosa fa la Provincia. Domande di finanziamento giacciono da tempo in Provincia, come quella per l'intervento previsto lungo via Torressa. Inoltre ricordo che la sistemazione dell'incrocio di via Busa è stata promessa proprio da Paiusco nella campagna elettorale per le regionali».  Salvò snocciola quanto ha fatto la sua amministrazione a due anni dall'insediamento. «Il polo scolastico è in previsione, consiglio a Paiusco di girare sul territorio per rendersi conto di persona di quanto finora fatto e dei cantieri aperti, la nuova piazza di Villafranca e i marciapiedi, le coperture di palestra e scuola elementare di Taggì».  Il sindaco ricorda che per realizzare le opere non basta immaginarle ma si devono progettare e reperire le risorse. «Paiusco afferma che la mia amministrazione vive solo di quanto fatto dalla precedente come il sottopasso di Ronchi, che è in fase di ultimazione - sottolinea - ma del sottopasso era stata posata solo la prima pietra poco prima delle amministrative. E nessuno si era accorto degli errori di progettazione. Era previsto un ampliamento delle scuole, ma erano state accantonate solo metà delle risorse necessarie».

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