Palasport intitolato a Silvia Salmaso

Saonara. La giovane giocatrice di volley morì in un incidente stradale La cerimonia alla Festa dello Sport con un volo di colombe verso il cielo
SPORTIVA. Silvia Salmaso
SPORTIVA. Silvia Salmaso
 
SAONARA.
Il palazzetto dello sport di Saonara porterà per sempre il nome di Silvia Salmaso, mamma appena ventenne di Saonara morta tragicamente il 13 febbraio del 2006, precipitando con la sua auto nelle acque dell'Idrovia. Lo ha deciso l'amministrazione comunale accogliendo una proposta del consigliere delegato allo Sport Damiano Stefan. La giovane era infatti una sportiva, e giocava nella Vispa Volley.  «Si pensava in un primo momento di intitolarle un campo di beach volley - dice Damiano Stefan - che però, per il momento, non è possibile realizzare. Ma sarà il palazzetto di via XI Febbraio a portare il suo nome». Una breve cerimonia ha sancito l'intitolazione, in occasione della quinta giornata della Festa dello Sport: un suggestivo volo di colombe verso il cielo.  L'incidente stradale che costò la vita a Silvia Salmaso accadde la sera del 13 febbraio 2006: dopo aver perso il controllo della sua auto, pare per schivare un animale, la giovane cadde nell'Idrovia dal ponte di Vigonovo. La sciagura non ebbe testimoni, e fu scoperta solo la mattina seguente, dopo una notte di angosciose ricerche da parte dei familiari della giovane donna.

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