Pamela Pasqualin sfiderà il sindaco uscente Luca Pescarin

 BOARA PISANI.
Si profila una sfida a due. Manca ormai meno di una settimana alla presentazione delle liste, fissata entro le ore 12 di sabato. E salvo sorprese dell'ultim'ora, pare che le liste saranno solamente due. Il sindaco uscente, Luca Pescarin, dovrà vedersela con una sfidante giovane e donna, la geometra Pamela Pasqualin. La prima certezza è che si ripresenterà la «Lista civica per Boara» guidata dal primo cittadino uscente, che alla scorsa tornata elettorale si era aggiudicato il 47,34% dei consensi. «Una civica vera e propria, che raggruppa persone di tutti gli schieramenti» assicura Pescarin. Ci saranno esponenti del Pd, della Lega, di area Udc come il vicesindaco Giovanni Dal Toso, e naturalmente lo stesso Pescarin, che dopo quella di Forza Italia non ha più avuto altre tessere in tasca. Proprio su questa civica nei giorni scorsi si è aperto il fuoco di fila del coordinamento provinciale del Pdl, con Filippo Ascierto e Raffaele Zanon che hanno sparato a zero sul sindaco. «Per me la questione non si è neanche aperta, non ho il piacere di conoscere questi personaggi» rintuzza Pescarin. La vera novità pare la semplificazione dello scenario: mentre la volta scorsa le liste erano 4, per poco più di 2000 votanti, ora l'unica rivale dovrebbe essere Pamela Pasqualin. Correrà con una civica di centrodestra, «Uniti per Boara», che ha la benedizione del Pdl, come conferma il coordinatore Giuseppe Calabria. «Una lista che guarda al Pdl e avrà al suo interno anche esponenti della Lega» spiega. Il simbolo riporterà i colori del Tricolore. Geometra con lo studio in paese, Pasqualin è giovane ma ha già esperienza amministrativa: dal 2003 al 2005 è stata assessore all'ambiente nella giunta guidata dall'ex sindaco Angelo Beraldo. (f.se.)

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