Parenzo: «Se non vedo il testo Celentano non va in onda»

ROMA «Se non vedo prima il testo dell’intervento-intervista di Celentano, non lo mando in onda». Lo ha detto ieri Sandro Parenzo, patron di Mediapason, sull’intervento dell’ex Molleggiato previsto...

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«Se non vedo prima il testo dell’intervento-intervista di Celentano, non lo mando in onda». Lo ha detto ieri Sandro Parenzo, patron di Mediapason, sull’intervento dell’ex Molleggiato previsto per stasera a «Servizio Pubblico», la trasmissione-show di Michele Santoro.

«Non possiamo rischiare risarcimenti milionari - prosegue - Siamo tutti d’accordo:nonon lo manderà in onda nessuna delle venti emittenti che trasmettono abitualmente il programma».

«Siamo al buio - spiega ancora Parenzo - Non si sa nulla dell’intervento di Celentano. Santoro non vuole dirci nulla di questa intervista. Ci mandino il testo, oppure ci diano in mano una fidejussione come garanzia, altrimenti l’intervento di Celentano non andrà in onda. Manderemo in onda “Servizio pubblico” e quando entrerà in scena Celentano lo oscuriamo».

«Parliamo chiaro: la Rai dovrà pagare prossimamente cinque milioni di euro per aver criticato la Fiat con un servizio trasmesso proprio all’interno della trasmissione di Santoro - aggiunge l’editore, riferendosi alla sentenza che ha condannato l’azienda pubblica a risarcire il Lingotto per un servizio andato in onda durante “Annozero” - Io da domani dico solo che la Fiat è una grande azienda, perchè chi paga alla fine sono io. E se domani venisse fuori qualcosa contro la Rai? E se la Rai poi ci fa causa, chi paga?».

Parenzo spiega quindi che «l’intervento di Celentano, se le cose non cambieranno, non andrà in onda su Telelombardia in Lombardia, su Antenna 3 in Veneto e su tutti le altre emittenti sul canale 10 del digitale terrestre, che sono venti».

«Credo che noi andremo in onda e che l’intervento di Celentano sarà trasmesso regolarmente». Si dice invece possibilista Michele Santoro, dopo le parole di Sandro Parenzo sul possibile stop all’intervento di Adriano Celentano stasera a “Servizio Pubblico”.

«Andrà in onda anche se Parenzo non avrà prima il testo di Celentano - prosegue il giornalista - D’altronde non so nemmeno io quello che dirà».

«Penso che quello di Parenzo - aggiunge Santoro - sia stato più che altro un gesto di critica nei confronti della sentenza sulla Fiat, ed ho buone ragioni per per credere che non farà quello che ha detto. Mi sento di tranquillizzare gli spettatori».

«C’è una preoccupazione reale per tutti noi e lui condivide questa preoccupazione - aggiunge il conduttore - Non mi sento di creare un allarme. Siamo in onda su Sky, su Cielo e sugli altri canali del digitale terrestre. Sono convinto che il pubblico ci seguirà».

«Non mi pongo il problema di quello che dirà Celentano - conclude - Mi preoccupa solo che le cose che deve dire arrivino in tempo per la messa in onda del programma».

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