Partita persa a tavolino, multa e un punto di penalità

ABANO TERME. San Pio X-Real Tavo doveva essere una gara ininfluente nel campionato di Terza Categoria, girone C. Sesti gli ospiti, lontani dai playoff, penultimo il San Pio X. Invece rimarrà nella storia come la prima partita non disputata “per la Pasqua”. Il regolamento a questo punto prevede che il Giudice Sportivo assegni alla società ospite la vittoria per 3-0 a tavolino e un punto di penalizzazione al San Pio X per non essersi presentato al campo.

In più al San Pio X sarà inflitta anche un’ammenda, che dovrebbe aggirarsi sui 100 euro. Il presidente della delegazione di Padova della Figc, Giampietro Piccoli, spiega come la Figc padovana poco potesse influire nella questione. «Sono le due società che devono trovare un accordo», dice Piccoli. «Noi abbiamo dovuto fissare i recuperi nel giorno di Sabato Santo, che era l’ultima data disponibile prima della chiusura del campionato. Le due società avrebbero potuto disputare questa gara anche nell’ultima settimana di campionato. A maggior ragione non essendoci nulla in palio, dato che le due società sono tagliate fuori dal discorso promozione e playoff. So che la società San Pio X voleva giocare la partita sul campo in sintetico del Ca’ Grande, ma il campo non è omologato per le partite di campionato delle prime squadre, ma solamente per quelle relative al settore giovanile. Una soluzione la dovevano trovare loro. Noi come Figc Padova non possiamo che applicare i regolamenti». Dispiaciuto ieri era anche l’arbitro Andrea Roncoletta, della sezione di Este. Roncoletta, che abita a Castelbaldo, a circa 60 km da Abano, si è dovuto sorbire quasi un’ora di macchina per andare e un’altra ora per tornare «per una partita che sapevamo già che non si sarebbe disputata». (f.fr.)