Paura a Medjugorie: bus impazzito, fedeli salvi. «È un miracolo»

L’autista si è accasciato, il bus impazzito ha percorso una cinquantina di metri a zig-zag e rischiava di finire nella scarpata. Momenti di terrore per una comitiva partita dalla parrocchia di Salboro e diretta al santuario di Medjugorie. Tre membri del gruppo hanno avuto la prontezza di riflessi di intervenire: uno ha soccorso l’autista, l’altro si è messo alla guida e l’ultimo ha innescato il freno a mano. L’autobus è finito contro il guardrail ma senza gravi conseguenze: c’è chi grida al miracolo.
È successo ieri poco dopo le 17 lungo la strada di montagna che porta al luogo di culto. Il bus della Padula Viaggi di Ponte San Nicolò stava trasportando 40 fedeli partiti all’alba da Salboro per trascorrere tre giorni di preghiera al santuario della Regina della Pace. Improvvisamente lungo una strada di tornanti in salita il giovane autista ha perso i sensi. I passeggeri se ne sono accorti perché l’autobus ha cominciato a sbandare da una parte all’altra, puntando verso la profonda scarpata. È stato in quel momento che tre persone a bordo, invece di farsi prendere dal panico, hanno risolto la situazione.
Il gruppo è arrivato a destinazione verso le 19.30. «Dopo l’incidente abbiamo ripreso il viaggio a bassa velocità, provati ma contenti del nostro miracolo», raccontano i pellegrini.
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