Per “Este in Fiore” sboccia una biosfera in piazza Maggiore

Mostre, convegni, laboratori e percorsi dal 21 al 25 aprile Presentato il ricco programma della manifestazione
Este, 13 Apr 2014.Este in fiore 2014..Ph. Zangirolami
Este, 13 Apr 2014.Este in fiore 2014..Ph. Zangirolami

ESTE. Il simbolo della nuova “Este in Fiore” sarà l'architettura originale e moderna della biosfera, che sorgerà imponente su piazza Maggiore. La città medievale si appresta ad ospitare l'edizione numero sedici del la manifestazione dedicata al mondo del florovivaismo, che si presenta quest'anno con una veste innovativa. L'organizzazione della rassegna dedicata ai fiori, che si terrà dal 21 al 25 aprile, è affidata per il primo anno a un ente privato esterno, la World Appeal. Una delle prime novità è la decisione di spostare gran parte delle attività legate alla rassegna in piazza Maggiore, come spiega il sindaco Roberta Gallana: «Saranno messi al centro le persone e il territorio atestino, con la sua storia e le sue bellezze. Per questo motivo il cuore dell'evento sarà piazza Maggiore, per definizione spazio fisico e culturale di incontro e di partecipazione, dove sarà installato un villaggio green dominato da una biosfera dall'architettura inclusiva e moderna (dal diametro di 19 metri e un'altezza di 9, ndr) dove si terranno convegni, workshop ed attività esperienziali e partecipative». L'idea è quella di coinvolgere tutta la città: ecco perché nella giornata d'esordio, con la “Notte bianca di Este in Fiore”, negozi e locali rimarranno aperti per tutta la sera, mentre il 25 aprile alcune aziende locali come Este Ceramiche contribuiranno ad animare l'evento con un laboratorio creativo di lavorazione della ceramica, prestando i propri forni e offrendo un tour guidato delle proprie strutture. La cornice dei giardini sarà come da tradizione il contenitore dei numerosi espositori - ne sono annunciati 240 nei cinque giorni - giunti per la rassegna florovivaistica, che si allungherà fino alle piazza domenica 23 con l'esposizione di piante e fiori in tutto il centro storico. È sparito il biglietto d’ingresso: accesso a giardini ed eventi saranno tutti gratuiti. Le piante e la città di Este si intrecceranno in una serie di incontri culturali e scientifici, tra cui è il caso di citare l' “Intelligenza delle piante” illustrata da Chiara Ferriani (venerdì 21 aprile, ore 15.30, piazza Maggiore), l'”Apicoltura e il territorio, una simbiosi tra api e fiori” raccontata da Ferruccio Buson (venerdì 21 aprile, ore 17, piazza Maggiore), i racconti gastronomici “Dal bosco alla tavola” di Augusto Verando Tocci (venerdì 21 aprile, 18.30, piazza Maggiore), “La cura dell'orto, l'orto come cura” illustrato da Alessandro Castellani (sabato 22 aprile, ore 16.30, piazza Maggiore), “Le Piante nella Bibbia” raccontata da Chiara Ferriani (domenica 23 aprile, ore 10, piazza Maggiore).

Sono previsti anche percorsi e passeggiate tematiche, anche dopo il calar del sole. Dal 22 al 25 aprile si potranno fare letteralmente “Quattro passi nelle storia di Este”, camminare nei giardini, salire nella sommità delle torri del Castello facendosi raccontare le mille storie e leggende nate tra le mura, oppure uscire di poco dalla città per una camminata alla scoperta delle erbe con cui si cucinano i piatti tipici della primavera. Tra gli eventi di chiusura, martedì 25 aprile, c'è anche l'opera di 40 pittori en plein air che si impegneranno ad immortalare gli scorci più belli di Este e delle sue esibizioni floreali. Non mancheranno laboratori e attività per i bambini. L'inaugurazione venerdì 21, alle 12, ai giardini del Castello. Il programma completo sul sito ufficiale www.esteinfiore.it.

Nicola Cesaro

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