Pista di atletica leggera ok al piano di recupero Servono 700 mila euro

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Pista di atletica leggera, servono 700 mila euro e il Comune chiede aiuto al Ministero. La giunta di Roberta Gallana nei giorni scorsi ha approvato il progetto di manutenzione straordinaria della pista di atletica leggera dello Stadio Comunale, per anni fiore all’occhiello degli impianti atestini ma ormai ridotta a colabrodo. Sulla struttura hanno pesato la scarsa manutenzione in questi oltre vent’anni di vita, gli effetti del nubifragio del 2014 e ovviamente l’ordinaria esposizione alle intemperie. Il livello di degrado è tale che anche la società locale di atletica leggera rischia seri ostacoli – e non quelli del salto – nel praticare l’attività.
«I tecnici del nostro ufficio Lavori pubblici sono sempre alla ricerca di nuovi finanziamenti per la riqualificazione», dichiara il sindaco Roberta Gallana, che spera ora in un lauto finanziamento del “Fondo sport e periferie” da parte del Ministero. L’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Rosin, entra invece nel merito dell’intervento: «La pista dei 400 metri è rovinata in più punti ed è impraticabile così come le piste dei salti e le piastre dei lanci. Da sistemare ci sono poi anche l’ostacolo dei 3000 siepi e le strutture metalliche di protezione. Sono presenti inoltre caditoie ricoperte dallo strato superficiale della pista, non idonee alla pratica di un’attività sportiva in sicurezza». Il progetto esecutivo recentemente approvato prevede il rifacimento del vecchio manto della pista di atletica, utilizzando materiali ecosostenibili.
«Se il progetto otterrà il finanziamento ministeriale, costituirà un ulteriore importante tassello che si andrebbe ad aggiungere a quanto già realizzato da questa amministrazione nell’area di via Monte Cero» ricorda l’assessore allo Sport, Sergio Gobbo «Penso al ripristino della tensostruttura, al recupero delle sue attrezzature, e alla realizzazione ex novo degli spogliatoi. Riqualificando la pista di atletica, in futuro si potrebbero ospitare eventi sportivi di rilievo nazionale». Dal Comune peraltro ricordano come siano più d’uno gli impianti obsoleti e in cattive condizioni su cui si è intervenuti in questi anni o su cui si sta lavorando: piscina, campo da rugby e pista di atletica sono gli esempi più eclatanti. Sulla piscina c’è un progetto di ristrutturazione e ampliamento dell’impianto del valore di 1,6 milioni di euro. Quanto allo stadio di rugby, il Comune sta completando la gara per affidare il progetto esecutivo per la rimessa a nuovo dell’impianto di via Augustea. –
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