Basta un’ora di pioggia: il distretto sanitario di Piazzola finisce allagato

Il personale è stato costretto a sospendere le attività al pubblico per ragioni di sicurezza, prodigandosi per evitare che i danni fossero ancora più gravi

Paola Pilotto
Il distretto di Piazzola sul Brenta allagato dopo la pioggia
Il distretto di Piazzola sul Brenta allagato dopo la pioggia

È bastata un’ora di pioggia per trasformare una normale mattina di lavoro in una corsa contro il tempo e l’acqua. L’intenso acquazzone che si è abbattuto giovedì mattina su Piazzola non ha risparmiato il Distretto socio-sanitario 4 dell'Ulss 6 Euganea di Via Dei Contarini, che ha imbarcato acqua da tutte le parti. Un evento improvviso, certo, ma non del tutto imprevedibile: bastano infatti piogge abbondanti per far riaffiorare problemi ormai cronici.

E così anche stavolta, come già accaduto in passato, si è ripresentato l’incubo delle infiltrazioni. Al momento dell’arrivo, il personale ha trovato corridoi e stanze invasi dall’acqua, in particolare al piano superiore dove c’è il consultorio. L'acqua scorreva ovunque, entrando nei locali e inzuppando scrivanie, computer e documenti cartacei.

In una delle stanze si è verificato l’episodio più pericoloso: l’acqua scendeva copiosa dal soffitto, filtrando persino dai neon. Una vera e propria cascata dall’alto, con evidenti rischi elettrici.

L’accesso è stato interdetto per motivi di sicurezza. Le attività del consultorio sono state sospese perché il personale non poteva entrare nelle sale. Gli appuntamenti con i pazienti – spesso prenotati con settimane d’anticipo – sono stati annullati, mentre i dipendenti sono stati costretti a lavorare in stanze non colpite dall’allagamento.

Il disagio è stato duplice: per gli operatori sanitari, che si sono trovati a gestire l’emergenza con risorse limitate, e per i cittadini, privati di servizi fondamentali in ambito sanitario, familiare e psicologico.

L’episodio riaccende un problema noto da tempo. Non è la prima volta che la sede del consultorio finisce sott’acqua: ogni pioggia intensa provoca disagi. E ogni volta si invocano soluzioni strutturali risolutive, prima che l’ennesima bomba d’acqua trasformi un luogo di cura in una zona disastrata.

Per un servizio essenziale come questo, che lavora quotidianamente a stretto contatto con famiglie, bambini, adolescenti e donne in difficoltà, la sicurezza e l’accessibilità degli spazi diventano fondamentali.

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