Pizza acrobatica e spuncioni in Fiera il cibo dà spettacolo

Inaugurate ieri le edizioni 2018 di Tecnobar e Casa su Misura Il sindaco: «Sono orgoglioso  di tornare in un ente  totalmente pubblico» 
MARIAN-AGENZIA BIANCHI-PADOVA-FIERA DEL FOOD PADOVA.
MARIAN-AGENZIA BIANCHI-PADOVA-FIERA DEL FOOD PADOVA.

L’edizione 2018 di Tecnobar&Food è stata inaugurata ieri con uno spritz, preparato dal barman veneziano Roberto Pellegrini (papà di Federica) a base di prosecco docg, Aperol e soda leggermente salata. Prima del brindisi, sul placo si sono alternati Sergio Giordani, Elisa Venturini, Massimiliano Alajmo, Roberto Boschetto, Federico Pendini e l’assessore regionale Cristiano Corazzari.

«Sono orgoglioso di tornare in una fiera totalmente pubblica» ha detto il sindaco. «Abbiamo fatto squadra con Geo e la Camera di commercio e già si vedono i primi risultati. La Fiera è imprescindibile da Padova e viceversa. Dal 1919 ha rappresentato e tutt’ora rappresenta una delle nostre eccellenze». Sintetico l’intervento di Andrea Olivi, presidente di Geo. «Il nuovo progetto di fiera andrà avanti sempre in stretta collaborazione con il Comune, nel segno della qualità e dell’innovazione» ha osservato. «Il programma prevede sviluppi anche all’estero».

Tecnobar (padiglioni 5 e 6) resterà aperto sino a martedì prossimo. Quattrocento gli espositori presenti e molti eventi nei settori del finger food (spuncioni, sushi e affini), che saranno coordinati dagli chef G. Luca Tomasi, Riccardo Antoniolo ed Enrico Chillon, della prima edizione del Padova Pizza Festival (90 pizzaioli), promossa da Appe ed Apes, dello Show Cooking e da tanti altri appuntamenti. Al Finger Dolce parteciperà anche Luigi Biasetto.

Prima esibizione della pattuglia di pizza acrobatica, guidata da Nicola Grittani e dai giovani Gian Marco Accetta e Giorgio Nazir. Le pizze volano in alto e creano caroselli spettacolari. È presente anche il campione del mondo, Gianni Calaon, padovano di Este, che ha presentato la nuova pizza ai fegatini. Già affollati gli stand Villa Capodaglio, di Due Carrare, guidata da Nicola Donola, che produce succhi di gogj, del consorzio di animali da corte, con sede a Sant’Urbano, messo su dagli allevatori Michele Littamè, Alessandro De Marchi e Mirco Scodellaro.

Avvio anche per Casa su Misura (aperta sino al 14). In esposizione, in un nuovo format elegante, cucine, camere, specchi, divani, tappeti, lampade, garden e serramenti. —



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