Plaza chiuso, si teme per il futuro

I 25 dipendenti licenziati chiedono un incontro urgente con Penta

Albergo definitivamente chiuso. Le 130 camere dell’Hotel Plaza sono vuote da una settimana. La gestione temporanea, affidata al Gruppo Allegro-AntoItalia, non c’è più e, quindi, tutto è tornato nelle mani delle società 22 Dicembre e 31 Marzo, attraverso le quali, il finanziere padovano Fabio Parancola si è aggiudicato dalla curatela fallimentare gestione e proprietà immobiliare dello storico albergo per 5,5 milioni. Le carte parlano chiaro: Parancola ha aperto la procedura di mobilità per gli ultimi 25 dipendenti per cessata attività. Restano 45 giorni alle parti per raggiungere un’intesa o sottoscrivere un definitivo mancato accordo. La sindacalista che segue la vertenza, Marquidas Moccia, incontrerà lunedì i rappresentanti legali di Parancola per il primo incontro della nuova vertenza, che ha sostituito quella precedente che prevedeva “solo” 17 licenziamenti. «Ormai è chiaro a tutti che Parancola non ha alcuna intenzione di garantire la continuità alberghiera» osserva la rappresentante Filcams-Cgil, «l’albergo resterà chiuso per un lungo periodo e sarà trasformato in un palazzo-residence con appartamenti di prestigio. Ma per raggiungere il suo obiettivo il finanziere dovrà prima procurarsi in Comune il cambio di destinazione d’uso dell’edificio. Un passaggio amministrativo per niente scontato anche perché i lavoratori che già si erano rivolti all’ex sindaco Massimo Bitonci, chiederanno ora un incontro urgente al commissario Michele Penta». Gli uffici comunali, intanto, hanno accertato che al momento non sono state depositate richieste di cambio destinazione d’uso per il Plaza. (f.pad.)

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