Pollo, latte e miele tre eccellenze unite nella promozione

PADOVAL’eccellenza alimentare padovana cresce con una nuova iniziativa: il Pollo Latte e Miele. A lanciarlo è un’associazione di tre allevatori che percorre da tempo la strada della produzione di...

PADOVA

L’eccellenza alimentare padovana cresce con una nuova iniziativa: il Pollo Latte e Miele. A lanciarlo è un’associazione di tre allevatori che percorre da tempo la strada della produzione di carni avicole di qualità grazie ad un’alimentazione, a latte e miele appunto, che rappresenta un’integrazione alla dieta animale capace di garantire alle carni qualità organolettiche superiori.

il battesimo di santocono

All’atto costitutivo dell’associazione ha presenziato il presidente della Camera di Commercio, Antonio Santocono: «La nostra agricoltura», ha detto «dimostra una vitalità spiccata e la sua capacità di fare sistema ha già conseguito risultati eccellenti nel campo dei vini, dei formaggi, degli oli, degli aceti. Ben venga dunque questa iniziativa che grazie a soluzioni innovative vuole affrontare un nicchia ad alto valore aggiunto».

NUOVO PRODOTTO DI NICCHIA

E la Camera è stata fin dal principio al fianco di un’idea che nasce nel 2007 con il brevetto del Pollo Latte e Miele registrato proprio dall’ente di Padova. Ma la fase sperimentale ha richiesto l’impegno costante delle tre aziende locali oggi membri della neocostituita associazione - l’azienda agricola Scudellaro, la Littamè e la De Marchi - per lo sviluppo di un progetto elaborato con il coordinamento dell’allora consigliere camerale Erminio Alajmo, e in collaborazione con Martino Cassandro dell’Università e il consulente del gusto Pier Angelo Barontini.

LE ORGANIZZAZIONI AGRICOLE

«Grazie a questa iniziativa», ha affermato Roberto Betto, presidente provinciale della Cia di Padova, presente assieme ai dirigenti di Coldiretti e Confagricoltura, «siamo di fronte ad una svolta per un settore che punta alla qualità con prodotti di eccellenza. Crediamo sia soltanto l’inizio di un’avventura capace di legare sempre più aziende ad un rapporto nuovo tra prodotto agroalimentare e ristorazione di eccellenza». —

R.S.

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