Premio “motosega d’oro” all’assessore Micalizzi

«In due anni a Padova sono stati tagliati alberi senza che si svolgessero analisi adeguate» ha commentato Daniela Ruffini, «e disattendendo regole stabilite in consiglio comunale, le quali prevedevano studi dettagliati sugli arbusti prima dell’intervento. Micalizzi ha fatto tagliare 1200 alberi, più di quelli in piazza Taksim in Turchia». Ieri quindi è stata l’occasione per bacchettare l’assessore Micalizzi e per questo su un albero vicino alla sede del Settore Verde, è stata affissa una targa in plexiglass proprio in suo onore. Il testo della targa recita: «A futura memoria dell’assessore al Verde Andrea Micalizzi che tanto ha dato alla cittadinanza di Padova, abbattendo oltre 1200 grandi alberi per sostituirli con mini-arbusti monumentali simili a questo. A imperitura memoria questa targa in plastica eterna, materiale che riflette lo spirito innovativo del Micalizzi, indefesso padrino del marciapiede perfetto e dell’albero supino».

Non è finita qui, perché memori delle migliaia di tapiri d’oro consegnati dall’inviato di Striscia la Notizia Andrea Staffelli, i candidati della lista Ruffini si sono spostati nella struttura del Settore Verde per consegnare il premio “Motosega d’Oro” al diretto interessato che però non c’era. «Basta con la scusa che erano malati e pericolosi» hanno concluso i manifestanti, «sono state svolte perizie qualitative e frettolose e senza nessun dimostrato rischio scientifico». (l.p.)