President acquistato da due russi

ABANO TERME. Dovrebbe essere perfezionata entro il 15 gennaio prossimo la cessione dell’Hotel President di Abano. La famiglia Sabbion la cederà a due imprenditori russi. La trattativa per la vendita dell’albergo a 5 stelle di via Montirone recentemente ha fatto dei passi in avanti, tanto che già la settimana scorsa l’attuale proprietà, formata dai fratelli Massimo e Andrea Sabbion, ha provveduto al trasloco dell’abitazione della madre, che risiedeva all’ultimo piano dell’hotel. Il mobilio è stato portato in un’abitazione situata poco distante dall’albergo. La cessione della struttura, voci dicono per una cifra vicina ai 12 milioni di euro, non comporterà stravolgimenti nell’organizzazione del lavoro. La nuova proprietà pare si sia già impegnata a riassumere tutti i dipendenti che stanno lavorando con i Sabbion. Nessun posto di lavoro sarà quindi toccato. Massimo Sabbion dovrebbe, anzi, dirigere l’albergo per un paio d’anni.La parte commerciale era già passata alla catena Allegroitalia qualche mese fa. Il gruppo con sede a Torino ha già annunciato novità nel marketing.
C’è grande curiosità per conoscere i nomi dei due imprenditori russi che rileveranno l’albergo di Abano. Al momento si sa solo che i due imprenditori sono di Mosca. Secondo indiscrezioni trapelate negli ultimi giorni pare che uno dei due sia il direttore della Banca di Cipro a Mosca, amico stretto del magnate Roman Abramovich, proprietario del Chelsea.
Per la prima volta quindi il mondo imprenditoriale russo sbarcherà alle terme. Finora i russi si erano visti ad Abano e Montegrotto solamente in qualità di clienti. «È chiaro che la presenza degli imprenditori russi farà da traino nella promozione delle terme euganee in quel grande paese», osserva il sindaco di Abano Luca Claudio. (f.fr.)
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