Presunti favori ad autoscuole: prosciolto Cavatton, comandante dei vigili di Solesino

Il comandante della Polizia Locale era stato accusato del reato di abuso d’ufficio  e usurpazione di funzioni pubbliche del Suap, il danno fu valutato in 130mila euro

SOLESINO Il comandante della Polizia locale di Solesino Maurizio Cavatton è stato prosciolto dall’accusa di abuso d’ufficio per presunto favoritismo verso le autoscuole del paese e di usurpazione di funzioni pubbliche del Suap, lo sportello unico delle attività produttive. Nessun danno - quindi - da 130 mila euro per i favoritismi da parte di Cavatton (ex comandante della Municipale di Montegrotto), prosciolto con formula piena perché il fatto non sussiste. La sentenza è stata pronunciata ieri dal gip Raffaele Belvederi del tribunale di Rovigo al termine dell’udienza preliminare.

Cavatton assistito dagli avvocati Giovanni Caruso e Francesco Sandon, è stato prosciolto su richiesta del pubblico ministero. Il dispositivo della sentenza afferma che i fatti contestati non sussistono, per le motivazioni bisognerà aspettare i canonici 30 giorni per il deposito. Nel corso della discussione è emerso che erano sbagliati i calcoli del Cosap, ipoteticamente, dovuti dalle autoscuole al Comune di Solesino per le occupazioni di via Donatori di Sangue e via dell’Artigianato. Le due aree furono utilizzate dal 2013 al 2017 senza aver versato il Cosap, a dire del Comune, senza dovere nulla, in base alla disposizione del Ministero delle Finanze, secondo chi ha rilasciato le autorizzazioni.

«Una cosa è certa: pensare che l’utilizzazione dell’area per fare un esame per la patente del motorino o della moto debba costare 1. 087 euro alla volta appare quantomeno inverosimile» ha commentato il comandante Cavatton dopo l’udienza «se pensiamo, ad esempio, che la Festa della Birra del 2019 per un’occupazione durata circa due mesi, giorno e notte, ha pagato solo un migliaio di euro in totale». La sentenza di ieri potrà avere effetti di fronte ad un appello (del quale Cavatton già preannuncia il ricorso contro la sua recente condanna) davanti al Tribunale del Lavoro sul procedimento disciplinare scaturito come conseguenza della vicenda penale conclusa ieri.

Cavatton in questo caso era stato sospeso dal Comune di Solesino per un mese nel 2018 senza stipendio, dopo un esposto presentato dal consigliere comunale di Sant’Elena, l’ufficiale delle forze armate Antonio Paribello. ––

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