Prime grigliate di primavera sulle rive del Brenta

CITTADELLA. Che Pasquetta sarebbe senza la scampagnata in Brenta? L’area verde lungo il fiume si conferma un vero e proprio must nell’Alta Padovana e la meravigliosa giornata di sole ha determinato...

CITTADELLA. Che Pasquetta sarebbe senza la scampagnata in Brenta? L’area verde lungo il fiume si conferma un vero e proprio must nell’Alta Padovana e la meravigliosa giornata di sole ha determinato un vero e proprio assalto per chi sceglie la scampagnata low cost in mezzo al verde. I posti più battuti anche ieri, come da tradizione, sono stati l’area Brenta Viva di Fontaniva e Santa Croce Bigolina, oltre agli splendidi spazi lungo la ciclabile all’altezza del ponte di Carturo fino alla sempre bazzicata area della busa a Carmignano di Brenta. Domina uno spirito artigiano, si scopre il gusto d’improvvisarsi giovani marmotte, qualcuno si porta via da casa il decespugliatore, e in un batter d’occhio è creata l’area per il picnic. Il vino rosso scorre a fiumi, di acqua basta quella del Brenta, e tra costicine, salsicce, salame, e polenta il rancio è abbondantemente servito: le griglie viaggiano a spron battuto fino a metà pomeriggio. Ci sono tutte le età, dalle famiglie agli anziani, i bambini corrono, i palloni volano, qualcuno si stende a pigliare cenni di tintarella, vicinino al ponte di Fontaniva svetta un imponente gonfiabile per i ragazzini. Altri scelgono di muoversi e ne approfittano per lunghe corse in bici, e c’è chi non resiste al richiamo dei bruscandoli, ottimi per una frittata o un risotto alla sera. I più giovani, come sempre, si sono presi per tempo: tra Lobia e San Giorgio in Brenta a decine si sono accampati fin dalla notte di Pasqua e ieri, già di buon mattino, gli stereo andavano a tutto volume con le hit del momento.

Silvia Bergamin

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