Primo “sì” nei giardini del castello di Este

Una coppia di Lozzo ha utilizzato per la prima volta la facoltà di celebrare fuori dal municipio
Este (PD), 26 Marzo 2018. Matrimonio ai Giardini di Este
Este (PD), 26 Marzo 2018. Matrimonio ai Giardini di Este

ESTE (PADOVA) Giancarla e Paolo hanno scelto un luogo speciale per promettersi amore eterno. Per la prima volta, infatti, sono stati i giardini del castello a fare da teatro a un matrimonio civile.

Sabato scorso le mura medievali e le rose del castello hanno fatto da testimoni all’unione tra Giancarla Bedana e Paolo Bolsi, coppia di Lozzo Atestino innamorata della città di Este.

Così innamorata – lei ha vissuto a Este fino a quattro anni fa – che, appresa la possibilità di celebrare un matrimonio in un posto così speciale, non si è lasciata scappare l’occasione.

Una delibera voluta dall’allora sindaco Giancarlo Piva e confermata dall’attuale primo cittadino Roberta Gallana, dà infatti l’opportunità agli sposi di celebrare il matrimonio civile al di fuori del municipio, luogo da sempre deputato ad ospitare questi eventi.

Vale a dire nel castello dei Carraresi e nei suoi giardini, ma anche l’ex “bar Accialini” o la Torre del Soccorso, o ancora nella sala “Delmo Veronese” di via Guido Negri, il suggestivo chiostro di Santa Maria delle Consolazioni, la Barchessa di via Cappuccini.

È bastato un sopralluogo a Giancarla e Paolo, sposi in seconde nozze, insegnante di ballo lei (e anche Miss Suocera Italia 2010) e agente di viaggio lui, per confermare la scelta: luogo ideale per il matrimonio è così diventato il roseto tra l’ingresso principale e il foro boario.

Gli invitati che hanno partecipato alla cerimonia erano una trentina. A festa conclusa, la coppia – arrivata in castello con una Ferrari – è quindi partita per il viaggio di nozze in Lettonia ed Estonia.

«È stato emozionante celebrare il primo matrimonio civile all’interno delle mura del nostro castello», racconta il sindaco Gallana. «Perfetta la scenografia del giardino all’italiana dove gli sposi hanno scelto di coronare il loro sogno. Ottimo lavoro degli uffici comunali che hanno coordinato tutte le fasi, dal sopralluogo con la coppia, all’organizzazione della logistica, fino al coordinamento degli allestimenti. Consentire di celebrare i matrimoni nei luoghi storici di Este è anche un ottimo modo per promuovere la città e i suoi monumenti».

Il listino prezzi dei matrimoni è stato approvato lo scorso 14 luglio dalla giunta Gallana. Sposarsi all’interno del municipio atestino non costa nulla, purché il matrimonio avvenga in orario di servizio.

Se la cerimonia si celebra nei giorni festivi, dunque fuori orario, il costo è invece di 150 euro (a disposizione c’è il secondo sabato del mese, dalle 16 alle 19), cifra che sale a 200 euro se l’unione avviene di domenica (la quarta del mese, dalle 10 alle 13). E fuori dal municipio? La somma cresce ovviamente di molto: 400 euro per i residenti o gli ex residenti di Este, 600 per quelli che arrivano da fuori e non hanno legami diretti con la città.

Argomenti:buone notizie

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova