Promossi i primi 15 autisti “doc” di ambulanze

Birilli, retromarcia, slalom e guida con skid, dove le ruote posteriori sono staccate da terra a mezzo di un carrello, per la simulazione di sbandamento. Una serie di prove (nella foto) che domenica hanno dovuto affrontare al circuito del Consorzio Autoscuole Padovane di Corso Stati Uniti quindici volontari della Croce Verde che hanno così conseguito l’abilitazione alla guida delle ambulanze di tipo B e A. Il corso, partito il 28 novembre, è stato il primo avviato in Croce Verde. I volontari sono stati impegnati per tre settimane in lezioni teoriche, tenute da specialisti nelle materie trattate. Un avvocato, istruttori di guida sicura, istruttori della polizia, medici, l’ingegnere del Consorzio Autoscuole e dipendenti della Croce Verde. Tutti i volontari hanno superato brillantemente il quiz teorico, che si è svolto il 19 dicembre, al termine del quale hanno iniziato a svolgere il tirocinio in ambulanza affiancati dagli autisti tutor esperti. Un percorso articolato e importante, volto a una maggiore sicurezza in strada quando si parla di mezzi d’emergenza come le ambulanze. «Entro il 2019 tutti gli autisti di ambulanza dovranno aver sostenuto l’esame pratico e teorico» ricorda Mauro Scanferla, istruttore del Consorzio Autoscuole Padovane, dove domenica mattina si sono svolti i primi quindici esami pratici. Uno per uno i candidati hanno dovuto cimentarsi su percorsi prestabiliti per testare le proprie abilità di guida. I candidati una volta superata la prova hanno ricevuto l’attestato di abilitazione alla guida di ambulanza secondo la normativa regionale. Altri 30 volontari sono già in attesa del prossimo corso per autisti soccorritori, in programma in primavera.
Alice Ferretti
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