Quinto ritrovamento in spiaggia: sono i resti di Isabella Noventa?

Un altro frammento osseo scoperto sull’arenile ma questa volta a Porto Caleri. Risulta compatibile con un femore

PADOVA. Se sia semplice psicosi o qualcosa destinato a entrare nei manuali di criminologia, questo lo dirà solo il laboratorio. Fatto sta che nelle spiagge della provincia di Rovigo è stato fatto ancora un ritrovamento di resti umani. E fanno cinque, in soli dieci giorni. Anche se le semplici segnalazioni fanno lievitare ancora questo macabro conteggio.

un femore

Venerdì scorso nella spiaggia di Caleri, a Rosolina, è spuntato un osso che sembrerebbe un frammento di femore umano. Prima, fra il 20 e il 29 agosto, nella spiaggia libera dell’isola di Albarella, sono stati registrati quattro ritrovamenti. Il primo giorno una mandibola con due denti, il 24 un frammento di 12 centimetri che sembrerebbe una parte di bacino, giovedì 29 un pezzo di costola di 17 centimetri e un frammento irregolare di circa 9 centimetri. I reperti sono stati consegnati all’autorità giudiziaria e verranno analizzati a partire da venerdì dal medico legale di Ferrara, Lorenzo Marinelli che dovrà innanzitutto chiarire se si tratta di resti umani e animali. Fatto questo, si passa alla fase successiva e coincide tutta con un mistero mai risolto: quello della scomparsa del cadavere di Isabella Noventa.

Osso trovato sulla spiaggia di Albarella che potrebbe appartenere al cadavere di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego della cui scomparsa sono sospettati i fratelli Freddy e Debora Sorgato e la ex tabaccaia Manuela Cacco, 28 agosto 2019. Noventa scomparve a 55 anni la notte tra il 15 ed il 16 gennaio 2016. Il 9 ottobre 2018 la Corte d'Assiste d'Appello ha confermato la condanna di primo grado per omicidio: 30 anni a Freddy e Debora Sorgato, 16 anni e 10 mesi a Manuela Cacco. Tutti e tre sono in carcere. ANSA/TOMMASO MORETTO
Osso trovato sulla spiaggia di Albarella che potrebbe appartenere al cadavere di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego della cui scomparsa sono sospettati i fratelli Freddy e Debora Sorgato e la ex tabaccaia Manuela Cacco, 28 agosto 2019. Noventa scomparve a 55 anni la notte tra il 15 ed il 16 gennaio 2016. Il 9 ottobre 2018 la Corte d'Assiste d'Appello ha confermato la condanna di primo grado per omicidio: 30 anni a Freddy e Debora Sorgato, 16 anni e 10 mesi a Manuela Cacco. Tutti e tre sono in carcere. ANSA/TOMMASO MORETTO


il mistero

La procura di Padova ha chiesto a quella di Rovigo di verificare infatti se c’è corrispondenza con il Dna di Isabella, scomparsa la notte tra il 15 ed il 16 gennaio del 2016. In carcere, condannati per l’omicidio Noventa, ci sono tre persone: i fratelli Freddy e Debora Sorgato (30 anni da scontare) e Manuela Cacco (condannata a 16 anni). Il corpo di Isabella, secondo il racconto di Freddy Sorgato, era stato gettato nelle acque del fiume Brenta che sfocia a qualche chilometro di distanza dalle coste rodigine in cui sono stati fatti i ritrovamenti. È per questo motivo che corre l’obbligo di indagare se quelle spoglie appartengono a Isabella.

stranezza

Certo è che una concomitanza simile di segnalazioni e ritrovamenti non si ricorda a memoria d’uomo, da quelle parti. Oltre ai cinque frammenti trovati e sequestrati dai carabinieri, ci sono anche una raffica di segnalazioni che continuano ad arrivare. L’ultima proprio l’altro ieri. Una donna tornata da un viaggio in America ha contattato i carabinieri per segnalare un ricordo che risale a una ventina di giorni fa, prima della sua partenza per gli States. «Ero in una spiaggia di Rosolina, il mio cane ha preso in bocca qualcosa di simile a un osso». Ovviamente la dona si è messa in contatto con l’Arma dopo aver letto dei ritrovamenti con relative suggestioni. Lo stesso principio che, una settimana fa, ha spinto una donna di Asolo a raccontare più o meno la stessa storia ai carabinieri su un avvistamento fatto a Isola Verde. —


 

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