Raccolta rifiuti in tilt Fdi punta il dito su Etra «Paghi il disservizio»

MONTEGROTTO TERME

La raccolta dei rifiuti da parte di Etra non funziona e per strada si vedono, anche nelle zone centrali, sempre più bidoni pieni zeppi e ammassi di materiale, soprattutto cartoni. Insorgono le opposizioni, con Fratelli d’Italia che scrive ad Etra, ma anche allo Spisal e ai Nas. Insorge il sindaco Riccardo Mortandello, che chiede all’azienda di mettere in pratica le promesse messe sul tavolo l’11 settembre scorso.

La lETTERA dei fratelli d’italia

Con una lettera inviata ad Etra, Spisal e ai Nas, l’esponente locale di FdI, Daniele Roncolato, chiede un intervento celere, sottolineando come sia finiti i tempi degli annunci e delle promesse e come questa situazione di abbandono rechi danno ad un comune turistico termale come Montegrotto. Roncolato evidenzia come i furgoni non siano a norma, i bidoni non vengano sanificati, con la puzza che si diffonde velocemente per la città, e che la raccolta non venga svolta con regolarità. «Pretendiamo che il servizio che i cittadini pagano sia giusto che venga svolto in maniera eccelsa», scrive. «Per questo pretendiamo che a fine anno i cittadini e i commercianti si trovino uno sconto sull’ultima fattura da pagare per il danno ricevuto. Questa lettera sarà messa in copia al dipartimento di prevenzione Spisal e al nucleo antisofisticazioni dei carabinieri Nas ai quali richiederemo che venga controllato se i mezzi di lavoro sono a norma di legge nella prevenzione e sicurezza di chi opera e che i bidoni della raccolta siano igienicamente a norma con le disposizioni di legge a salvaguardia della salute dei cittadini».

LA STOCCATA DI MORTANDELLO

Anche il sindaco di Montegrotto Riccardo Mortandello sbotta. «L’amministrazione esprime rammarico e fastidio per i disservizi nella raccolta rifiuti che ancora stanno investendo il nostro territorio e i comuni contermini, dovuti a difficoltà dell’azienda cui Etra ha affidato l’asporto rifiuti», fa sapere. «È già stato chiesto a Etra di organizzare con i propri operai una raccolta straordinaria: invito i cittadini a lasciare fuori il rifiuto non raccolto ieri». —

Federico Franchin