Racket delle bici rubate, scoperto il covo in città
PADOVA. Duro colpo della squadra Mobile di Padova al mercato nero delle biciclette e all’odioso fenomeno dei furti. Dall’analisi dei dati investigativi acquisiti nel tempo, gli agenti sono riusciti a individuare un garage gestito da due cittadini tunisini, dove venivano stoccate numerose biciclette rubate.
Dopo un appostamento, gli uomini della Sezione Criminalità Diffusa hanno bloccato la coppia di nordafricani intenti a caricare su un furgone quindici biciclette provento di furto.
Con questo sequestro sono state tolte dalla disponibilità degli indagati numerose bici, parte delle quali sarebbe stata ceduta agli spacciatori che le prediligono per lo spaccio al dettaglio nel centro cittadino.
Il capo della squadra Mobile Marco Calì invita i cittadini «a ricorrere alla punzonatura del telaio delle biciclette in Comune ovvero a munirle di segni di riconoscimento in modo da facilitare il compito delle forze dell’ordine per risalire al legittimo proprietario».
Le biciclette recuperate sono a disposizione dei cittadini che le riconosceranno: potranno riaverle esibendo la denuncia sporta e le foto saranno anche inserite nell’apposito link “ricerca refurtiva” presente sul sito www.poliziadistato.it
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