Ragazza albanese scoperta a rubare da H&M

RUBANO. E’ andata a rubare insieme alla mamma, che l’ha aiutata a strappare le etichette antitaccheggio dai vestiti, ed è finita in manette una ragazza diciannovenne albanese, Elvana Gjuzi, disoccupata, per furto aggravato in concorso. Aveva rubato vestiti per 80 euro dal negozio di abbigliamento “H&M” al centro commerciale Le Brentelle. E’ stata un po’ maldestra, però, perché è stata scoperta, sia per il suo modo sospetto di aggirarsi all’interno del negozio, sia per il fatto che continuava a entrare nel camerino con i vestiti ed usciva senza nulla in mano. Gli abiti finivano dentro la sua borsa, dopo che riusciva a togliere le etichette antifurto. La direttrice, però, accortasi degli strani movimenti e delle targhette rimaste a terra nel camerino, ha dato l’allarme e i carabinieri di Selvazzano hanno arrestato la ragazza. Dalle immagini della videosorveglianza si è appurato che a darle una mano era stata anche sua madre, insieme a un uomo che era entrato con loro. La giovane è stata condannata a cinque mesi di reclusione (con la condizionale) e 300 euro di multa.(cri.s.)