Ragazzina pestata da due coetanee a Padova: «Scene inaudite, ora servono provvedimenti»

Il video del pestaggio di giovedì mattina ha circolato in tutti gli ambienti scolastici suscitando riprovazione e sconcerto. A maggior ragione negli istituti frequentati dalle giovanissime protagoniste.
La vicepreside di una delle scuole commenta l’accaduto in termini severi: «Il fatto è gravissimo, anche se è avvenuto fuori dalla scuola. Ci sono indagini in corso. Al momento stiamo facendo il possibile per la tutela delle persone coinvolte».
Giovedì mattina una delle mamme ad affrontare il caso è stata Rossella Salvan, componente di Consiglio d’Istituto ed anche vicepresidente della Consulta Nord. «Mi hanno girato il video, con scene allucinanti che non avrei mai voluto vedere», ha spiegato, «Probabilmente lo hanno messo in rete le stesse ragazze che hanno organizzato l’incredibile pestaggio. La ragazzina presa a pugni ed a calci è una brava ragazza. Oltre all’indagine giudiziaria è necessario che ci sia una presa di posizione ben precisa da parte della dirigenza scolastica delle scuole in cui sono iscritte le studentesse coinvolte. Il fatto è gravissimo. Le due ragazze violente vanno punite con un provvedimento disciplinare esemplare affinché episodi simili non si possano più ripetere».
Il video è stato visto anche dall’assessora comunale all’istruzione, che ha la competenza sulle scuole dell’obbligo: «Scene inaudite», sottolinea Cristina Piva, «Mi dispiace che un’aggressione così violenta sia avvenuta davanti a una scuola. Sul tema c’è grande attenzione da parte di tutti. Lo scorso autunno ho partecipato a un incontro pubblico organizzato dalla Consulta Nord in collaborazione con la Briosco e la Questura, intitolato “Tra Bullismo e Disagio Giovanile”».
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