«Reati, il Comune si batta contro la depenalizzazione»

Il Consiglio comunale ha approvato la mozione dei consiglieri Federica Pietrogrande (Lega Nord) e Roberto Cruciato, (Ncd), con cui chiedevano che l’assemblea impegnasse il sindaco e la Giunta ad...

Il Consiglio comunale ha approvato la mozione dei consiglieri Federica Pietrogrande (Lega Nord) e Roberto Cruciato, (Ncd), con cui chiedevano che l’assemblea impegnasse il sindaco e la Giunta ad attivarsi per chiedere la modifica dello schema del decreto legislativo che riguarda la “tenuità del fatto”, con il quale si prevede la non punibilità dei reati più lievi. «È vergognoso che il Governo decida di non punire più reati con pena detentiva fino a 5 anni, tra cui appropriazione indebita, rissa, violazione di domicilio, truffa, lesione personale e omicidio colposo, furto, violenza privata, minaccia, stalking, bancarotta semplice, frode processuale, favoreggiamento e altri ancora – ha sostenuto la Pietrogrande. Il Governo incrementi il numero dei magistrati anziché annullare le pene certe che costituiscono un deterrente per chi intende delinquere e rappresentano un baluardo di civiltà per lo Stato che non può rinunciare a condannare comportamenti antisociali. La maggioranza ha approvato la mozione, mentre l’opposizione ha preferito non votare: forse la garanzia dei diritti dei cittadini non rientra tra le loro priorità».

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