Record di furti ad Agna e Candiana, i sindaci: «Razzie a ogni ora del giorno»

Vegro e Manfrin scrivono al prefetto per chiedere più carabinieri: «I cittadini sono esasperati, si trovano i ladri in casa e vivono nel terrore»

Nicola Stievano
Ladri in un'abitazione (foto d'archivio)
Ladri in un'abitazione (foto d'archivio)

Tra furti e tentativi di intrusione, scorribande notturne e razzie in pieno giorno cresce l’allarme sicurezza anche fra Agna e Candiana, i cui sindaci si rivolgono al prefetto di Padova e chiedono rinforzi per la caserma dei carabinieri oltre che un nuovo accordo per il controllo di vicinato.

«Da più mesi ad Agna, dall’imbrunire fino a notte fonda» conferma il sindaco Stella Vegro, «dei malviventi si aggirano nel territorio, pressoché indisturbati, mettendo a segno furti nelle abitazioni o tentando di introdursi anche con i proprietari in casa. La presenza delle famiglie all’interno, purtroppo, non è un deterrente alla loro azione criminale. La cittadinanza è stanca, questa situazione crea in tutti, ma in particolare nelle persone che vivono nelle vie un po’ isolate o che hanno la propria abitazione circondata da alte siepi o confinanti con appezzamenti di terreno che possono diventare vie di fuga, un forte timore per la loro incolumità. La paura dei furti, oltre a ledere il diritto dei cittadini alla sicurezza, sta creando un clima di tensione che richiede un intervento urgente. Non è ammissibile che i cittadini non possano uscire di casa».

Vegro ricorda che in questi giorni ad Agna è iniziata la sagra paesana e cresce la paura di trovarsi la casa svaligiata. «Al pensiero che estranei possano violare quello spazio» continua la sindaca, «che racchiude i momenti più importanti della vita di ciascuno, molti non se la sentiranno di uscire in questi giorni».

Sono già sorti alcuni gruppi sui social per segnalare persone o situazioni ritenute “sospette” agli abitanti della zona. Queste attività, come raccomandano i carabinieri, devono avere come fine esclusivo il segnalare quanto si è visto, diversamente si corrono inutili rischi.

Vegro, insieme al collega di Candiana Luca Manfrin, ha scritto al prefetto Forlenza per chiedere un rafforzamento dell’organico della caserma dei carabinieri di Agna.

«I carabinieri della locale stazione» continuano i due sindaci, «coadiuvati come sempre dai colleghi di Piove di Sacco, stanno lavorando per arginare il problema, anche invitando la popolazione a indirizzare loro qualsiasi segnalazione. Ringraziamo il prefetto per la disponibilità a intervenire e cercheremo di coordinarci anche con altri Comuni per rendere più efficace la prevenzione».

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova