Rete di solidarietà per la bambina di Manola

Dopo la tragedia, l’intero paese si stringe alla famiglia della giovane mamma vittima della strada
Carceri (PD), 19.12.2016 Incidente mortale Ballan Manola in via Malacarne a Carceri. Nella foto: la vittima.
Carceri (PD), 19.12.2016 Incidente mortale Ballan Manola in via Malacarne a Carceri. Nella foto: la vittima.

OSPEDALETTO EUGANEO. Il giorno dopo la tragedia, il pensiero ovviamente va a chi viveva con lei e dipendeva da lei. Alla piccola figlioletta, soprattutto. È forte il cordoglio per la scomparsa di Manola Ballan, 43 anni, vittima dell'incidente avvenuto lunedì mattina sulla provinciale 15 "Calmana". Ancor più forte, nelle ultime ore, è però la vicinanza al marito Alessandro Sicolo e alla figlia di quattro anni che la donna ha lasciato. I titolari della catena di abbigliamento per cui lavorava la donna, in particolare, hanno avviato una piccola raccolta fondi dedicata proprio alle esigenze della bambina di Manola. In molti hanno già manifestato la volontà di aderire all'iniziativa. Manola lavorava da ormai venticinque anni per il Visentin Fashion Group. Attualmente era impegnata nel negozio di via Padana Inferiore.

L'incidente che le ha spezzato la vita è avvenuto all'incrocio tra via Malacarne e via Strada Carceri, lungo la provinciale 15 "Calmana", a pochi decine di metri dalla rotatoria che immette sulla nuova regionale 10. Manola Ballan era al volante della sua Citroen C3, era sola in auto e si stava recando a Este, per cominciare il proprio turno di lavoro. La quarantaquattrenne ha letteralmente perso il controllo della sua C3, invadendo la corsia opposta e schiantandosi contro un camion che viaggiava verso Carceri. La donna è morta praticamente sul colpo. Le cause dell'incidente restano poco chiare: una manovra maldestra, una disattenzione, o forse anche il ghiaccio sulla strada. Manola era sposata da dieci anni con Alessandro, con cui viveva in via Palugana Lunga, nell'omonima frazione di Ospedaletto Euganeo. Al momento non è ancora stata decisa la data del funerale della giovane madre. La famiglia attende infatti il nulla osta dell'autorità giudiziaria di Rovigo, nella speranza che arrivi prima del Natale. Intanto le attestazioni di vicinanza alla famiglia di Manola sono sempre più numerose. Anche nella rete e nei social, dove in molti hanno voluto ricordare la donna ed esprimere allo stesso tempo vicinanza al marito e alla figlioletta.

Nicola Cesaro

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