Ruba gli ori alla madre per pagarsi la bella vita Alla fine lei lo denuncia
CAMPOSAMPIERO. Ruba i gioielli alla madre e li rivende per pagarsi i suoi lussuosi vizi. A incastrarlo è stata proprio la donna che si è vista costretta a rivolgersi ai carabinieri per dare una registrata al figlio. Ed è così scattata una denuncia per furto nei confronti di un uomo di 45 anni: gli viene contestato un ammanco di qualcosa come 50 mila euro. Un bottino consistente, a base di orologi, orecchini, collane, bracciali: le gioie di una vita, dal valore importante, finite nel mirino di un figlio senza troppe remore.
L’operazione è stata condotta dai militari dell’Arma di Camposampiero ed ha consentito di ricostruire quanto era avvenuto negli ultimi sei mesi. Il 45enne era tornato a casa di mamma, un’anziana di 75 anni, a partire da gennaio. Lei ha aperto le porte al figlio, disoccupato, che aveva un obiettivo piuttosto chiaro: condurre una bella vita, possibilmente dedicandosi ai suoi costosi vizi.
Uno stile che – tuttavia – richiede una certa disponibilità di denaro; per garantirselo, ha deciso di alleggerire gli ori della malcapitata e di rivenderli. Le forze dell’ordine stanno accertando come sia riuscito ad impossessarsi della chiave che consente l’apertura della cassaforte: potrebbe aver tenuto d’occhio la madre, osservando i suoi movimenti, oppure potrebbe essersi trattato di un semplice colpo di fortuna.
Mese dopo mese il denunciato ha quindi cominciato a mettersi in tasca oro e dintorni. Una escalation della quale la malcapitata si è, ad un certo punto, accorta; evidentemente esasperata, ha deciso di non dare troppo ascolto all’indulgenza del cuore di mamma, preferendo raccontare tutto ai militari del maresciallo Claudio Girolimetto. Che hanno chiuso il cerchio attorno al ladro casalingo. Nei giorni scorsi i carabinieri sono anche riusciti a recuperare una collana che si trovava, del tutto all’insaputa della proprietaria, in un Compro Oro.
Sentito il pubblico ministero, i militari hanno sequestrato il monile di pregio restituendolo alla donna derubata dal figlio. —
S. B.
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