Ruba la 500 d’epoca ma viene arrestato Furto anche da Berti

TREBASELEGHE. Topo d'auto scovato e arrestato dai carabinieri mentre fugge con un'auto d'epoca rubata. I carabinieri di Trebaseleghe ieri notte hanno arrestato in flagranza il quarantenne Salvatore Amarante, nato a Sarno, Salerno, e residente a Cittadella, in via Papa Luciani. L'uomo, nullafacente e pregiudicato, alle 0,30, si era introdotto nella proprietà della famiglia Fraccaro, in via Ponte dell'Oro, e aveva rubato una Fiat 500 d'epoca. I proprietari erano in casa e, sentendo avviare il motore, sono usciti e hanno tentato di inseguire il ladro segnalando il fatto al 112. Dalla centrale di Cittadella è stata subito allertata una pattuglia. Dopo un paio d'ore i militari hanno rintracciato la 500 e le hanno sbarrato la strada. Amarante ha tentato un'inutile fuga venendo bloccato dai carabinieri, che lo hanno arrestato.

Furto anche a Villa del Conte: nella villa dell'imprenditore Giancarlo Berti, in via Rettilineo. I ladri si sono portati via la cassaforte ma dentro c'erano solo documenti e un passaporto. È però sparita anche una VW Golf aziendale, usata dai ladri per trasportare il forziere dopo aver tentato di aprirlo sul posto. «Sabato sera siamo andati a San Martino di Lupari da nostro figlio» racconta Berti «al ritorno abbiamo trovato la porta forzata e i pavimenti danneggiati. Il forziere pesa due quintali e, nonostante abbiano usato un tappeto, nel trascinarlo hanno danneggiato il pavimento». I ladri hanno schiumato l'allarme e spostato una delle telecamere. Le altre hanno continuato a registrare e i filmati saranno utili alle indagini. È andata meglio all'ex bidello Carlo Geron: i ladri che ieri notte gli sono entrati nel box non hanno rubato nulla. (g.a.)