Rubano moto per vendere i pezzi

Un garage privato era stato trasformato in un’officina abusiva

LEGNARO. Denunciati per ricettazione tre ventenni e un quindicenne: avevano smontato cinque ciclomotori rubati per rivenderne tutti i componenti. I furti risalgono al 2 aprile, data in cui il titolare della fioreria Ghirardo di via Aldo Moro a Vigonovo (Ve), si è accorto che dal garage attiguo al suo negozio erano spariti tre scooter e due motociclette, una Kawasaki e una Honda. Nei giorni scorsi i carabinieri di Legnaro hanno notato un andirivieni sospetto di ragazzi nel garage di un’abitazione di via Vescovo. Hanno così deciso di fare un controllo e hanno scoperto che la rimessa era stata trasformata in una vera e propria officina. E i quattro giovani sono stati beccati con le mani nel grasso dei motori. Degli scooter e delle motociclette non rimanevano interi che i telai, mentre tutti i componenti erano stati smontati. Scopo di tanto lavoro, secondo i militari, era quello di rivenderli. Operazione che, se fosse riuscita, avrebbe fruttato un bel gruzzolo al manipolo di amici. Nei guai sono finiti R. C., 22 anni, fabbro, residente a Legnaro, M. B., 20, studente di Polverara, P. S., diciannovenne di Sant’Angelo, pure studente, e un quindicenne di Legnaro. Si erano dedicati tutti insieme con grande impegno a smontare i motocicli. I quattro meccanici improvvisati sono stati convocati in caserma per l’identificazione e la formalizzazione della denuncia: per tutti il reato contestato è di ricettazione. (e.l.)

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