Rubati cassaforte e gioielli della manager di Atlassib

SACCOLONGO. Derubata la villa dell’amministratrice delegata della ditta di trasporti Atlassib: i ladri si sono impossessati della piccola cassaforte che la donna, Stefania Ilie, 42 anni, teneva in camera da letto. All’interno la cassaforte conteneva alcuni gioielli di famiglia, specialmente della madre della padrona di casa. La donna si trova in vacanza al mare con la famiglia e del furto si è accorta domenica sera, intorno alle 22, la vicina di casa, incaricata di accudire gli animali rimasti nell’abitazione.

La villa dell’imprenditrice si trova immersa nella campagna di Saccolongo, con il retro rivolto all’argine del Bacchiglione. Da qui sono passati i malviventi. I ladri forse tenevano d’occhio abitazione da giorni e avevano perciò notato che era momentaneamente disabitata. Per entrare i ladri hanno letteralmente divelto dal telaio la portafinestra della cucina, dal momento che il vetro è molto spesso e non riuscivano a romperlo o a forarlo per crearsi un varco.

Sradicata la portafinestra, i malviventi hanno avuto tutto il tempo di setacciare la casa alla ricerca di preziosi e di contante. Quando sono arrivati nella camera da letto della donna, hanno trovato, sebbene fosse nascosta, una piccola cassaforte incassata nel muro. L’hanno sradicata dalla parete e se la sono portata via in modo da aprirla con calma altrove. Dentro appunto c’erano alcuni monili in oro di famiglia ma nessun contante. La proprietaria non ha ancora quantificato l’ammontare dell’ammanco. Soltanto la sera, quindi, la vicina di casa ha notato l’assenza della portafinestra e la mancanza della cassaforte e pertanto ha avvertito la proprietaria dell’abitazione e i carabinieri.

La ditta Atlassib è un’agenzia di viaggi, che collega con diverse corse l’Italia e la Romania, oppure l’Italia e la Spagna, per la spedizione di merci oppure per far viaggiare i passeggeri. Spesso si notano i pullman bianchi con la scritta rossa con attaccato il rimorchio dei bagagli percorrere le strade cittadine.