S. Marino abbattuto ruspe al Mondial Poi tocca al Monaco

MONTEGROTTO TERME. Sono giorni che segnano un’epoca e che cambieranno la visuale del territorio a residenti e turisti, che frequentano le terme e soprattutto Montegrotto. È stato infatti abbattuto il primo dei tre hotel termali. Si tratta dell’Hotel San Marino, che da lunedì è diventato un accumulo di macerie. E da ieri sono iniziati i lavori di demolizione anche dell’Hotel Mondial, lavori che riguarderanno poi anche l’Hotel Monaco. Il tris di hotel termali di Montegrotto, dismessi ormai da molti anni, è stato acquistato all’asta dalla famiglia Scappini, titolare degli alberghi All’Alba e Palace Meggiorato di Abano, per il progetto di realizzazione di un grande parco acquatico termale. I lavori, cominciati a inizio anno, hanno subito una accelerata in questi giorni.
«Abbiamo previsto di eseguire le opere di demolizione entro tre, massimo quattro, mesi», spiega il titolare Luca Scappini. «Paradossalmente il lavoro più lungo sarà quello di dividere le macerie per portare poi il materiale alle discariche. Quello che posso dire è che non abbiamo riscontrato criticità all’interno delle strutture e che tutto sta filando via liscio». Ruspe con pinza meccanica, quindi, attivissime in questi giorni. Le ruspe, dopo aver demolito il San Marino, hanno iniziato a grattare la parte anteriore del Mondial, che presto cadrà. E la demolizione del Mondial, l’hotel più in vista dei tre, che dà su Corso delle Terme, sta attirando l’attenzione di molti passanti.
Gli Scappini hanno investito una cifra davvero importante per acquistare i tre alberghi. Per la coppia formata dal Mondial e dal San Marino hanno versato all’asta 2 milioni e 950 mila euro. Per l’Hotel Monaco invece hanno investito, sempre all’asta, oltre 2,5 milioni di euro. «Verrà realizzata una nuova struttura ricettiva», rivela ancora Scappini. «Disponiamo di un’area molto vasta e quindi possiamo giostrarci nel migliore dei modi». Il parco acquatico si svilupperà su una superficie di circa 58 mila metri quadri. Attorno alla struttura ricettiva ci saranno piscine e parchi. Il parco acquatico si collocherà esattamente a metà tra i comuni di Abano e Montegrotto, pur essendo i tre alberghi collocati all’interno dei confini sampietrini. «Al momento il progetto definitivo è ancora top secret», conclude Scappini. «Lo sveleremo più avanti. Nelle prossime settimane potremo essere più precisi e presentare alla cittadinanza il progetto definitivo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova