Sala gremita per Giacomo Scapin

OSPEDALETTO EUGANEO. Sala gremita, lunedì sera, per il primo consiglio comunale alla guida del sindaco Giacomo Scapin. L'assemblea è servita ovviamente per il giuramento del sindaco e per la nomina della nuova giunta, già annunciata da Scapin qualche giorno fa. Rodolfo Moretti è il vicesindaco, a cui sono affiancati gli assessori Eduard Franchin, Beatrice Peruffo e Giulia Ferrari. Giovanni Guarise è stato invece nominato capogruppo di maggioranza e delegato ai Rapporti con l'opposizione. «Abbiamo chiuso una campagna elettorale dura, e con colpi bassi contro la mia persona», ha esordito Scapin nel primo consiglio. «Alcuni invece di criticare il programma elettorale si sono scagliati contro il candidato sindaco. Ma in un noto passaggio della "Divina Commedia" Dante dice: "Non ti curar di lor, ma guarda e passa". Voglio chiudere questo capitolo e voltare pagina. Sarò il sindaco di tutti i cittadini, sia di quelli che mi hanno votato, che di quelli che non mi hanno votato, perché ritengo che questo sia il compito di un buon amministratore».
Scapin ha chiesto pazienza ai cittadini («i problemi in questi ultimi 10 anni si sono accumulati»), andando poi a sottolineare la sua ferma opposizione al progetto di fusione con Este, ormai tramontato: «A breve chiederemo la revoca della precedente delibera presso la Regione, in ossequio alla volontà espressa dai cittadini di Ospedaletto. Ciò non toglie che si possa dialogare con la nuova amministrazione di Este sui temi di interesse comune su un piano paritario: per esempio, con l'aiuto dei nostri comuni referenti regionali, per reperire i fondi per completare finalmente una pista ciclabile degna di tal nome», ha chiuso il primo cittadino. (n.c.)
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