«Salviato e i rimasugli del Pd» È un caso il post di Rampazzo

Più che un post, uno sfogo. Dettato più dal sentimento che dalla ragione. E così le parole di Nicola Rampazzo, uno dei portavoce di Coalizione civica, sull’accordo tra l’ex fondatore di Padova2020...

Più che un post, uno sfogo. Dettato più dal sentimento che dalla ragione. E così le parole di Nicola Rampazzo, uno dei portavoce di Coalizione civica, sull’accordo tra l’ex fondatore di Padova2020 Fabio Salviato con Sergio Giordani, diventano un caso.

«È stata una persona che ho ammirato e stimato. Oggi umanamente e politicamente è la più grande delusione di cui abbia memoria – scrive Rampazzo – Se n’è andato da Padova2020 al grido di “mai col Pd”. Sarei curioso di chiedergli cosa ha trovato di così visionario e innovativo in Giordani e nei rimasugli stanchi del Pd. Ma probabilmente ha trovato qualcos’altro».

Un pensiero che è stato subito contestato da alcuni commentatori: «Non è utile definire “rimasugli” le persone con cui volevi / vorresti / vorrai governare», scrive qualcuno. «Non c’è mancanza di rispetto, solo umana delusione», rispondono altri commentatori.

Un caso su cui interviene anche il segretario del Pd Massimo Bettin: «Il mio partito è una grande comunità di donne e uomini che persegue obiettivi più ampi del suo stesso interesse, pratichiamo responsabilità, non attaccheremo mai possibili alleati in questa fase così delicata e soprattutto come già ribadito più volte intendiamo concentrare tutti gli sforzi nel proporre un idea di Padova positiva, aperta e alternativa a quella di Bitonci – è la sua replica – Proseguiamo fiduciosi e determinati a parlare con i cittadini e le forze vive della città. Il mio appello a tutti è proprio questo: continuiamo a spenderci per l’unità, con il lavoro di ogni giorno e con il sorriso».

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