Saonara vuole l'acquapark: operazione da 40 milioni

SAONARA. L’ultimo incontro pubblico ha sancito giovedì sera nell’auditorium di via don Milani a Villatora l’inizio dell’iter che porterà verso fine anno all’approvazione del Piano di assetto territoriale e della valutazione ambientale strategica per Saonara. Valido per dieci anni, il Pat sostituisce il Prg e, come ha ripetuto più volte il sindaco Walter Stefan, costituisce uno strumento di indirizzo urbanistico, che pur senza entrare nelle scelte specifiche anticipa comunque la destinazione delle varie porzioni di territorio.
Davanti a un lucido dove il territorio di Saonara appariva come un’immensa macchia verde il sindaco ha esordito con cifre rassicuranti: «La superficie agricola di Saonara è pari al 70% del territorio, siamo il paese dove si è costruito di meno», ha detto. «Il Pat prevede un’edificazione di 135.000 mq per 250.000 mc, circa l’1% di tutto il territorio». Sono però emerse altre zone di probabile espansione, esterne al Pat: 350.000 mq di nuova zona industriale alle Casone, prevista dal sovracomunale Pati, più le aree edificabili già presenti nel vecchio Prg ma ancora non sfruttate. Anche per i terreni degli ormai archiviati piani Peep potrebbero farsi avanti dei privati, come pure per il recupero dell’area ex Covisa nel centro di Saonara. Insomma un programma edificatorio notevole, anche se “spalmato” in dieci anni e che, come ha fatto notare l’ex sindaco Fabio Amato, potrebbe far aumentare la popolazione di oltre 2000 unità.
Rispondendo a un domanda di Ettore Ruzza (Lega Nord), il sindaco è poi tornato sul tema “acquapark”, di fatto confermando quanto già apparso sulla stampa: una struttura in vetro dovrebbe coprire una serie di piscine anche olimpioniche. Il tutto su 60.000 mq coperti, più giardino e parcheggi, per un investimento di circa 40 milioni di euro. Ancora una volta Walter Stefan non ha rivelato i nomi degli imprenditori interessati, ribadendo comunque di aver ricevuto solo proposte verbali, senza per ora alcun progetto vero e proprio.
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