Scapin, già vice di Da Molin «Corretta amministrazione»

La «gavetta» è finita, ora punta a fare il sindaco. Giacomo Scapin tenta il grande salto con la civica «Comune e Cittadini». 53 anni, è già stato vicesindaco nelle due legislature di Da Molin e assessore all'Urbanistica con Pradella. «La mia candidatura è la ripresa di quel corso di corretta amministrazione - spiega -. Facemmo cose importanti in tutti i settori senza toccare le tasche dei cittadini». Architetto e dirigente del Comune di Montagnana, Scapin ha ricevuto anche l'appoggio del Pdl (garantisce per lui Piergiorgio Cortelazzo) e dell'Udc (con tanto di lettera di sostegno firmata da Antonio De Poli). Tra le proposte spicca la volontà di riportare la direzione del distretto scolastico a Ospedaletto, la creazione di una cittadella dello sport al Tresto, il divieto di sosta ai nomadi e la realizzazione di un polo sanitario. I candidati (in foto): Mara Aldrighetti, 53 anni, dirigente scolastico dell'Itis Euganeo; Franco Fedocci, 55, funzionario Parco Colli Euganei; Luca Finco, 44, geometra; Giovanni Guarise, 52, impiegato tecnico; Giuseppe Marola, 49, perito agrario e agricoltore; Rodolfo Moretti, 51, agente di commercio; Matteo Naso, 29, architetto; Franco Ramazzotto, 50, operaio specializzato; Andrea Roman, 63, pensionato della pubblica amministrazione; Andrea Gioia Sigolotto, 26, studentessa universitaria e modella; Federico Soattin, 38, avvocato; Giada Zaccaria, 22, commessa. (n.c.)