Scappa con i soldi dei cinesi: 200mila euro

Pakistano titolare di un money transfer in Corso del Popolo è sparito con il denaro che gli era stato affidato per essere spedito in patria. Ai carabinieri una sola denuncia: erano tutti soldi in nero

PADOVA. Stavolta l’ha studiata proprio bene. E se è tornato a casa, ora può tranquillamente vivere di rendita. Zulqarnain Muhammad, pakistano di 34 anni, titolare da tre anni del money transfer e internet point di corso del Popolo 77, è scappato con duecento mila euro. Ha incassato i soldi di alcuni commercianti cinesi ma non li ha mai versati a Western Union. L’ha studiata bene anche perché, nonostante la gravità del fatto, è stata presentata una sola denuncia da parte di un immigrato cinese. Tutti gli altri, consci del fatto che si trattava di soldi in nero, hanno preferito lasciar perdere.

Il Western Union di Corso del Popolo
Il Western Union di Corso del Popolo

La scoperta Lunedì poco prima delle 16 i carabinieri vengono chiamati in corso del Popolo. Un cinese, dipendente dell’internet point, richiede l’intervento di una gazzella perché impaurito da alcuni clienti connazionali che lo vogliono linciare. I militari dell’Arma arrivano sul posto e scoprono cosa c’è dietro all’ira dei commercianti orientali. Zulqarnain Muhammad, il titolare del negozio, è sparito. Loro sanno di aver effettuato versamenti attraverso Western Union ma non hanno in mano alcuna ricevuta. Negozio chiuso. Titolare sparito. Soldi volatilizzati.

Gli accertamenti Al comando provinciale di via Tommaseo si presentano una ventina di persone, tutti cinesi. L’impiegato dell’internet point racconta tutto agli investigatori dell’Arma. Si scopre così che il trentaquattrenne pakistano ha smesso di inviare i soldi a Western Union venerdì. Da quel giorno in poi ha solo incassato. Approfittando della fiducia guadagnata sul campo anche grazie alla presenza del commesso cinese, era riuscito ad accalappiare un sacco di clienti orientali. Venivano da lui ogni settimana e depositavano somme di denaro da mandare in patria attraverso la rete di money transfer. Una volta compreso il flusso di denaro, Zulqarnain Muhammad ha probabilmente compreso quale colpaccio poteva fare. Da venerdì in poi è riuscito a raggranellare ben duecento mila euro. Zero versamenti e addio a tutti: a corso del Popolo, al degrado della stazione di Padova e ai commercianti cinesi che non hanno avuto nemmeno coraggio di sporgere denuncia.

Derubato il 9 gennaio scorso Esattamente un anno fa il trentenne venne derubato di 10 mila euro durante un trasferimento dal negozio all’ufficio postale. Il titolare della Unico Snc che amministra il negozio è salito in tram ed è rimasto per tutto il tragitto in piedi.Quando è arrivato in posta si è accorto che la borsa era stata tagliata nel fondo e non c’erano più i soldi: 10 mila e 300 euro. «Di solito faccio sempre molta attenzione, anche se devo ammettere che in questi giorni sono un po’ frastornato» ha detto al mattino in quella circostanza. «Sono tornato da poco dal Pakistan dove pochi giorni fa è mancato mio padre». Visto com’è finita ora, chissà se era veramente frastornato.

La precisazione. Sopra quelle serrande c’era l’insegna Western Union. Ebbene, Western Union precisa quanto segue: «L’internet point in corso del Popolo 77 non è più una location attiva di Western Union fino dall’inizio dello scorso anno».

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