Schianto mortale contro un muretto

SAN GIORGIO DELLE PERTICHE. Un colpo di sonno o un malore al volante, muore Franco Zorzi, co-titolare di un’azienda di autotrasporti a San Giorgio delle Pertiche e socio del dancing Melodi di Castelfranco Veneto.
L’imprenditore aveva 63 anni e abitava in via Brose A San Giorgio. L’incidente stradale è accaduto all’1.50 dell’altra notte in via Roma a Santa Giustina in Colle, a pochi metri dalla chiesa. Zorzi ha perso il controllo della sua Mercedes E280 affrontando una curva all’altezza dell’incrocio con via Trieste. Anziché seguire la linea della strada, è andato tutto in sinistra invadendo la corsia di marcia opposta e finendo per schiantarsi addosso al muretto di cinta della villetta al civico 8, di proprietà di Renzo Morosinotto, un camionista che giovedì notte era fuori casa per lavoro.
Sull’asfalto nessun segno di frenata, l’impatto è stato talmente violento che il muretto è arretrato di una decina di centimetri. Un attimo prima che Zorzi si schiantasse, su via Roma in direzione opposta a quella dell’imprenditore è transitato un giovane a bordo di una Peugeot 207.
Sentito il botto, dallo specchietto retrovisore il giovane ha visto quello che era accaduto e si è fermato chiamando subito i soccorsi. «Quel giovane è stato miracolato, può portare un cero al Santo» afferma Giuseppe Bolpato, che abita nel palazzo di fronte al punto dell’impatto ed è corso in strada per vedere cosa fosse accaduto «praticamente è passato un secondo prima che Zorzi deviasse in sinistra. Non ho sentito nessuna frenata.
Quando sono sceso la tragedia purtroppo si era già consumata. Secondo me il poveretto ha avuto un infarto ed è caduto sul volante premendo col peso il pedale dell’accelerazione»
Zorzi è morto all’istante. Il medico del Suem di Camposampiero, giunto sul posto in ambulanza, ha solo potuto constatare il suo decesso: con ogni probabilità è uscito di strada a causa di un colpo di sonno.
Il tragico incidente è stato rilevato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cittadella, al comando del maresciallo Angelo Pacilli.
Difficoltoso il recupero della salma di Zorzi, rimasta incastrata tra il volante e il sedile di guida. Ci sono volute quasi 3 ore per estrarla: i Vigili del Fuoco hanno dovuto tagliare le staffe del sedile. Zorzi è stato composto all’ospedale di Camposampiero, dove si sono recati subito i famigliari, svegliati in piena notte.
La notizia della morte di Zorzi si è diffusa in mattinata anche a Castelfranco, dov’era molto conosciuto, rattristando colleghi e clienti. «Siamo davvero dispiaciuti, anche se siamo concorrenti eravamo grandi amici», dicono i gestori della discoteca Hollywood di Salzano, pure loro di San Giorgio delle Pertiche.
«Condoglianze sentite alla famiglia di Franco, è una notizia che non avremmo voluto mai sentire», sottolinea Maurizio Cervesato, presidente della Compagnia del Rabosello e anche lui residente in paese. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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