Sciopero dei lavoratori del Villaggio Globale «Pagateci gli arretrati»
Sciopero a oltranza per tutti i turni di lavoro alla cooperativa Il Villaggio Globale, impegnata sul fronte dell’accoglienza dei richiedenti asilo.
L’ha proclamato il sindacato Usb in segno di protesta per il mancato pagamento degli stipendi degli ultimi due mesi e per l’assenza di informazioni sul futuro della cooperativa e dei suoi dipendenti, che per effetto delle novità introdotte dal Decreto Salvini - e accolte nei testi dei nuovi bandi di gara per la micro accoglienza della Prefettura - rischiano di non avere lavoro in un prossimo futuro.
«Nonostante le ripetute richieste fatte dall’Unione sindacale di base», denuncia il sindacato in una nota, «la direzione aziendale ha sempre negato un confronto con i dipendenti».
Ai quali sono dovute, secondo Usb, due mensilità arretrate.
«Ma non c’è un problema di liquidità», chiarisce il sindacato, «perché la cooperativa si è aggiudicata a suo tempo i bandi per l’erogazione di servizi in materia di accoglienza Cas dalle Prefetture di Padova e Venezia e per progetti Sprar dai Comuni di Mirano, Spinea, San Donà di Piave, Este e Piazzola sul Brenta».
I sindacati chiedono inoltre di conoscere il piano di ricollocazione dei dipendenti alla luce dei tagli del Decreto Salvini, di veder riconosciuta la giusta retribuzione delle ore straordinarie e supplementari dall’indennità di cassa, come previsto nel contratto, e di veder riconosciute le professionalità in azienda con l’adeguamento degli inquadramenti. Oggi è previsto un presidio davanti alla sede della coop a Mirano. —
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova