Sede vigili acquistata da Soloni

Asta pubblica chiusa al primo colpo, l’ex comando di Monselice è stato venduto per 640.000 euro
Di Francesca Segato
Belluco Termine del restaur odella torre civica a Monselice. ph. Zangirolami
Belluco Termine del restaur odella torre civica a Monselice. ph. Zangirolami

MONSELICE. Caserma dei vigili venduta al primo colpo. Si è chiusa con un successo, al primo tentativo, l’asta per la vendita del palazzo sede del comando di polizia municipale, affacciato su piazza Mazzini. Ad aggiudicarsela un volto noto monselicense, Vittorio Soloni. L’esperimento di asta pubblica si è tenuto venerdì della scorsa settimana, il 15 marzo. In questo modo, il Comune incassa con una mano poco più di 640.000 euro, entrate di grande utilità per l’ente locale in tempi di bilanci ristretti, e perde dall’altra un piccolo gioiello del suo patrimonio immobiliare. Si tratta infatti di una palazzina di grande pregio, inserita direttamente nella cinta delle antiche mura cittadine e addossato alla Torre civica. L’edificio si sviluppa su tre piani e consta di una volumetria complessiva pari a 2535 metri cubi. Il tutto affacciato direttamente sulla piazza. La speranza era che potesse fare gola a qualche investitore, data anche la possibilità di più destinazioni: residenziale, commerciale, terziario, amministrativo, alberghiero, culturale. Sul tavolo degli uffici comunali è arrivata una sola offerta, quella appunto di Soloni, che si è aggiudicato l’immobile con un rialzo d’asta di appena un centinaio di euro. Molto soddisfatta comunque l’amministrazione comunale, per essere riuscita a vendere il bene al primo tentativo. “E’ importante essere riusciti a concludere la vendita alla prima asta” spiega il sindaco Francesco Lunghi “altrimenti saremmo stati costretti a bandire nuovi esperimenti di gara, ma con un prezzo ribassato. Già dal secondo tentativo avremmo perso 30.000 euro. La somma che incassiamo in questo modo è equilibrata, il valore effettivo del bene, e ci permetterà di realizzare una serie di lavori pubblici. L’intero importo verrà utilizzato per spese in conto capitale”. Quanto alla destinazione da dare allo stabile, starà ora al privato acquirente valutare come sfruttare gli spazi. L’ipotesi è quella di collocare al pianterreno una compagnia assicurativa o di consulenza, mentre al piani superiori dare una destinazione residenziale: potrebbe andare ad abitarci il figlio. Quanto alla polizia locale, nel giro di un paio di mesi al massimo dovrà trasferirsi. La nuova sede è già stata individuata: si tratta della vecchia ala dell’ufficio tecnico, all’interno di Palazzo Tortorini.

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