Sentenza dopo più di 15 anni per la rapina a Casalserugo
Quindici anni e tre mesi per arrivare a una condanna nel primo grado di giudizio. Un tempo infinito (e inaccettabile) per una giustizia che voglia chiamarsi tale. Un tempo che dimostra la fragilità del sistema. E i rischi che corre un cittadino quando inciampa nella macchina della giustizia e si ritrova esposto a tutte le conseguenze negative che derivano da un procedimento penale destinato a durare stagioni di vita.
Ieri il tribunale di Padova ha condannato Sabrina Mingardi, 37enne di Venezia (Castello), a 3 anni di carcere e al pagamento di 600 euro di multa. L’accusa? Aver messo a segno, insieme a un complice, una rapina nel bar-tabaccheria “Da Emma” a Ronchi di Casalserugo, minacciando la titolare con una siringa puntata al collo. Bottino: 471,21 euro e 50 pacchetti di sigarette. All’epoca Sabrina aveva 22 anni, la vittima (Emma Berion, classe 1919) 84 anni. Oggi la signora Emma ne avrebbe quasi 100: condizionale d’obbligo perché è morta da tempo. E quel locale non esiste più. La rapina risale al 5 agosto 2003, 15 anni e tre mesi fa. Ma il processo è sopravvissuto.
La prima sentenza di condanna (in primo grado) risale al 2 marzo 2010. I due rapinatori, descritti con precisione dalla vittima, erano stati traditi da un motorino rubato e poi utilizzato nella fuga. Tuttavia, a incastrarli, erano state le tracce di Dna lasciate sui mozziconi di sigarette e sui bicchieri che avevano toccato nel bar, dove erano entrati fingendosi clienti. A Mingardo e al complice (Giuseppe Danieli di Cavarzere) sono inflitti 3 anni e 7 mesi (anche per il furto del motorino, prescritto). Lei impugna la condanna in appello. E i giudici di secondo grado azzerano tutto. Il motivo? Colpa di un vizio formale: era stata notificata all’interessata una contestazione parzialmente diversa rispetto al procedimento originario, sia nella fase di conclusione dell’indagine sia nella richiesta di rinvio a giudizio. Risultato: restituzione del procedimento alla procura per rifare in modo corretto le notifiche. E intanto il tempo è passato. —
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