«Sesa ignora le richieste dei lavoratori»: Fiadel si rivolge a Spisal e Noe

ESTE. Il sindacato Fiadel richiede l’intervento di Spisal, dei militari del Nucleo operativo ecologico e della Procura della Repubblica di Rovigo per sollecitare l’azienda Sesa a rispondere alle richieste del sindacato. Una missiva in data 4 dicembre, a firma del segretario provinciale Pasquale Bolzonella e del rappresentante Michele Cannito, in cui i due evidenziano che «non è stata manifestata alcuna disponibilità da parte dell’azienda Sesa a concretizzare e a progettare gli interventi richiesti, in cui è declinato incomprensibile silenzio e distacco privo di qualsiasi risposta».
Le richieste dei sindacati erano volte al miglioramento e alla prevenzione delle condizioni sanitarie di sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro. La prima richiesta risale al settembre del 2018 e l’ultima al 28 ottobre di quest’anno. «Desideriamo essere ascoltati, è necessario che vengano assunte delle proposte precise, trovando il giusto equilibrio» continua la missiva «l’ambiente lavorativo presenta carenze di misure preventive oltre che collaborative nei nostri confronti. Misure che sono previste dal testo unico 81/08». —
Giada Zandonà
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