Sfida alla pandemia A Pontecorvo apre un bacaro padovano

Sono proprio “Ragazzi” coraggiosi – Antonio e Alessandro di cognome fanno proprio così – i due che, in tempo di pandemia, hanno scelto di aprire una nuova cicchetteria in piazza Pontecorvo nello stesso spazio in cui prima c’era un negozio di frutta e verdura, spostatosi a sua volta in via Sanmicheli.

Prima di mettere in piedi il nuovo locale, arredato con mobili quasi tutti di legno, i due hanno lavorato in attività diverse. Alessandro, tuttavia, si è fatto le ossa in un vero e proprio bacaro a Venezia: i cicchetti sono sia a base di carne che di pesce e non mancano i tradizionali spuncioni alla padovana, tra cui le uova sode, le polpette di carne di manzo, i calamaretti, i folpetti e tante altre delizie del palato.

Il nuovo locale è stato inaugurato venerdì all’ora di pranzo dall’assessore al commercio Antonio Bressa. Erano presenti anche l’assessore Francesca Benciolini, che abita in zona, Maurizio Lotto, Andrea Rossi ed i due Ragazzi.

Con la sua presenza, il nuovo bacaro contribuisce a riqualificare ulteriormente una piazza storica, a pochi metri dalla basilica del Santo, in cui ci sono anche l’Hotel Giotto, gestito dalla famiglia Mazzuccato e una pizzeria, di proprietà della stessa famiglia. —

f. pad.

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