Sindaco in tv a parlare di sicurezza, i ladri svaligiano la piscina comunale

MONSELICE. Sindaco e assessori sono in diretta su Rete4 per parlare di sicurezza e i ladri nelle stesse ore svaligiano la piscina comunale. Sa veramente di beffa quanto accaduto ieri notte all’impianto natatorio cittadino: alle 3 due uomini a volto coperto sono entrati all’interno della struttura sportiva rubando attrezzatura e un migliaio di euro in contanti, e provocando in particolare ingenti danni a infissi e locali.
E pensare che, solo qualche ora prima, il programma Dalla vostra parte di Rete4 si era collegato con la piazza di Monselice proprio per commentare la violenta aggressione avvenuta lo scorso weekeend ai danni di due anziani di Marendole. Quasi a voler confermare il trend denunciato nel corso della trasmissione, a distanza di cinque ore i ladri sono ritornati a colpire nella piscina comunale gestita dalla società Amatori Nuoto. «I ladri hanno provato a forzare una finestra all’ingresso principale e non riuscendoci sono passati sul retro, utilizzando un portabiciclette appoggiato al muro in verticale come scala» spiega Marco Canova dell’Amatori Nuoto.
«I malviventi, pare non più di due, si sono arrampicati per un altro metro e mezzo e poi sono riusciti a entrare nell’area riservata agli atleti». Da qui sono scesi al piano terra, dove hanno preso di mira il fondo cassa del bar e quello della segreteria, sradicando letteralmente il registratore di cassa. «Hanno quindi forzato la porta del mio ufficio e da qui hanno portato via altre monete - persino i blister da 1 e 2 centesimi - oltre ad alcuni pc portatili e a delle borse riempite con abbigliamento sportivo ed attrezzatura». Il danno è ingente: mille euro in contanti, 6 mila di attrezzatura e forse altrettanti per porte e finestre scassinate.
«È incredibile come i ladri, a volto coperto, abbiano continuato ad operare indisturbati anche dopo l’avvio dell’allarme» continua Canova. «Purtroppo il messaggio di segnalazione è partito ma il mio cellulare era silenzioso. I vicini hanno pensato fosse una svista della donna delle pulizie, che di solito arriva per le 4, mentre i carabinieri sono arrivati a 5 minuti dalla fuga dei malviventi». Ai militari ora restano solo le immagini catturate dall’impianto di videosorveglianza della piscina: torcia in bocca e passamontagna in testa, si vedono chiaramente i due saccheggiare le casse di bar e segreteria. Prima di passare per la struttura sportiva, i ladri hanno fatto tappa anche al vicino istituto Kennedy: qui con una cesoia la coppia di malviventi si è aperta un varco nelle serre gestite dalla sezione agraria, da cui però non risulta rubato nulla. Un altro buco è stato fatto nella rete che delimita gli impianti sportivi. È peraltro proprio passando attraverso l’area del Kennedy che i malviventi sono poi riusciti ad entrare in piscina.
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