Slitta a giugno l’avvio del cantiere del sottopasso

MONTEGROTTO TERME. Tutto rinviato a giugno. I lavori di modifica della viabilità nel sottopasso della stazione di Mezzavia non partiranno in questi giorni, come inizialmente previsto dall’amministrazione comunale di Montegrotto, ma all’inizio della bassa stagione turistica. «Abbiamo consegnato i lavori in questi giorni alla ditta che si è aggiudicata l’appalto, la Frasson di Selvazzano», spiega il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Luca Fanton «In tutto si sono presentate alla gara d’appalto ben sei imprese. Le altre, secondo regolamento, hanno ora 30 giorni per presentare un eventuale ricorso. Dato che vogliamo evitare di dover bloccare i lavori a causa di un’eventuale controversia, è quindi meglio non iniziare le opere intorno a metà marzo, ma fare un ragionamento diverso. Se i lavori partissero il prossimo mese, rimarremmo con il cantiere aperto durante le festività pasquali e i ponti del 25 aprile e primo maggio. Non volendo andare a intralciare il lavo dei nostri albergatori e dei nostri commercianti in un periodo di alta stagione. Appare quindi meglio, a questo punto, partire a giugno, quando di turisti ce ne dovrebbero essere tradizionalmente di meno». Non sarà un cantiere che passerà inosservato: per diverse settimane il sottopasso accanto alla stazione resterà completamente chiuso al traffico, si può ipotizzare per gli interi mesi di giugno e luglio. Oggi un assaggio: dalle 8,30 e per il tempo necessario alla ditta per effettuare il rilievo dello stato di fatto, il tunnel sarà chiuso al traffico. Il sottopasso diverrà poi a senso unico, da Mezzavia verso il centro cittadino. L’opera costerà al Comune di Montegrotto 163.200,55 euro. La carreggiata, attualmente a doppia corsia, verrà ristretta per destinare due metri e mezzo di strada alla pista ciclopedonale, che sarà a doppio senso, quindi Mezzavia-Centro, Centro-Mezzavia. L’ingresso del sottopasso sarà delimitato da un’aiuola, per separare i veicoli da pedoni e ciclisti, la cui pista sarà larga due metri e mezzo. Verrà installata poi una copertura all’ingresso del tunnel. Lungo la pista ciclopedonale, che sarà separata da un cordolo con una rete alta mezzo metro è prevista la pittura delle pareti. Di notte il percorso sarà illuminato. «Abbiamo spiegato all’incontro con commercianti e albergatori che questa è l’unica soluzione possibile per risolvere i problemi di viabilità del sottopasso», conclude il vicesindaco. Incontro nel quale non sono mancate le tensioni con i commercianti, che avevano raccolto una petizione da 300 firme. «Il sindaco ha ritenuto la nostra raccolta firme una petizione politica, cosa che non è assolutamente vera», spiega Mirko Borella, titolare del Bar Luna di Mezzavia «Non ne ha voluto sapere nemmeno di altri progetti. Il sottopasso a senso unico sarà per noi commercianti di Mezzavia un grosso problema».
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