Solleciti di pagamenti mai richiesti prima

ESTE. Tra i disservizi segnalati nelle ultime settimane e sempre legati all'attività del Cvs (nella foto, la sede), c'è chi denuncia anche alcune anomalie sul fronte dei solleciti di pagamento che l'ente sta inoltrando da inizio mese. Piercarlo Crema, amministratore condominiale di Este, denuncia: «Moltissimi utenti stanno ricevendo un sollecito di pagamento da parte di Ica Srl, una società di recupero crediti, per conto del Cvs per importi di circa 30 euro non versati nel 2015. Me lo conferma lo stesso centralino del call center di Ica, oltre a numerosi conoscenti. Peccato che, guardando le bollette vecchie, non solo nessuno ha trovato quella oggetto di sollecito, ma perfino nelle successive è scritto chiaramente che i pagamenti sono regolari». Continua Crema: «Quello che dà fastidio è che a distanza di quasi due anni, poiché la bolletta nel mio caso è datata 9 marzo 2015, il Cvs oltre ai 33,07 euro (nei miei confronti) mi voglia chiedere 6 euro di mora che onestamente non ho intenzione di pagare. Sarebbe come se io, essendo amministratore di condominio, mi mettessi a sollecitare addebitando delle spese moratorie a condomini ai quali non ho mai inviato il bilancio preventivo!». Il Cvs risponde così a Crema: «Stiamo effettivamente inviando solleciti di pagamento tramite Ica Srl, società selezionata tramite gara. I database relativi ai pagamenti vengono interrogati direttamente dai gestionali. Se l'utente che segnala questo episodio è moroso solo per la bolletta sollecitata e non l'avesse mai ricevuta, sarà nostra cura riconoscergli i 6 euro: lo invitiamo, e con lui anche eventuali altri utenti, a segnalare il fatto contattando il Servizio clienti di Cvs al numero verde 800-991544».