Spaccata da "Paola Moda" in via Altinate. Il titolare: «Basta, ce ne andiamo»

PADOVA. Non c’è più niente nel negozio “Paola Moda” di via Altinate 123, nel cuore di una delle aree più vivaci dello shopping padovano. Completamente svuotato, al suo interno, dalla vetrina, si vedono solo manichini spogliati, avvolti dal cellophane e con la scritta «chiuso per furto».

«Abbiamo deciso che non riapriremo più. Andremo via dal centro. Tra i tempi che corrono, che non sono certo tra i migliori economicamente parlando, e la mancanza totale di sicurezza che si respira a Padova, non si può più lavorare così». Sono le parole di Alessandro Munari, titolare del punto vendita di abbigliamento femminile di via Altinate, che ieri all’alba è stato svaligiato dai ladri per la seconda volta in pochi mesi. «È successo verso le 6. Hanno sfondato la vetrina del negozio che dà in piazzetta Colonna, penso con l’aiuto di un piede di porco. Si sono introdotti all’interno e hanno portato via capi d’abbigliamento per circa 4 mila euro. Per non parlare dei danni alla struttura, racconta il titolare, che non è coperto da assicurazione, «e dire che sta volta siamo stati fortunati perché a luglio, con la stessa modalità, ci hanno derubato del doppio della merce, da sommare ai danni alla vetrina».

La famiglia Munari non possiede solo il negozio di via Altinate ma è titolare di altri tre punti vendita di abbigliamento femminile “Paola Moda”, tutti a Grantorto.«Terremo solo i negozi di Grantorto, dove la situazione è ancora tranquilla e sicura», continua Alessandro Munari, fermo nella sua decisione di andarsene dal centro, «sono molto dispiaciuto ma purtroppo non ho alternative». Il negozio non aveva un sistema d’allarme e nella zona non ci sono telecamere di videosorveglianza, «ma anche se ci fossero non credo servirebbero a migliorare la situazione» sottolinea il titolare del negozio, «il centro storico da mesi è in balia dei delinquenti, a noi commercianti non resta che fuggire». Sul furto indagano i carabinieri.